Tutte le alternative agli assorbenti usa e getta
Parliamo di mestruazioni e di metodi per raccogliere il sangue mestruale: sai cosa usare al posto degli assorbenti tradizionali? Gli assorbenti esterni usa e getta sono sicuramente il dispositivo più utilizzato, eppure sono un’invenzione relativamente recente: quelli adesivi sono stati inventati solo nel 1980.
Prima degli assorbenti igienici esistevano stoffe da imbottire di stracci, che poi venivano lavati (naturalmente, a mano!). Gli assorbenti monouso – seppure molto diversi da quelli di oggi – si diffondono in Italia dopo la seconda guerra mondiale, anche se inizialmente vengono considerati una spesa superflua, che in molti non possono permettersi. Tuttavia, in pochi decenni riscuoteranno grande successo perché comodi, pratici e igienici, in grado di accompagnare milioni di donne durante il ciclo mestruale assicurando pulizia e comfort. E allora perchè cercare un‘alternativa agli assorbenti usa e getta? Scopriamolo subito.
Assorbenti usa e getta: quali sono i contro
Non sono tutte rose e fiori: nonostante la loro estrema funzionalità gli assorbenti usa e getta presentano delle criticità che non dobbiamo sottovalutare, e i MOTIVI sono principalmente due:
- impatto ambientale
- salute femminile
L’impatto sull’ambiente è purtroppo innegabile: l’inquinamento creato dai prodotti usa e getta, moltiplicato per i milioni di persone nel mondo, attualmente è arrivato a livelli preoccupanti e in futuro potrà solo peggiorare. Gli assorbenti monouso sono altamente inquinanti: una donna durante la vita utilizza qualcosa come 12.000 assorbenti. In Europa nel 2014 erano circa 24 i miliardi di assorbenti utilizzati per 90 milioni di donne: una mole di rifiuti che finisce nell’indifferenziato.
Inoltre, la presenza di plastica negli assorbenti monouso delle marche più diffuse può rivelarsi fastidiosa sulla pelle per molte e contribuire a una sensazione di prurito, fastidio, arrossamento. Inoltre spesso gli assorbente esterni usa e getta non sono il top del comfort, e spesso ignoriamo che esistono alternative che potrebbero essere più comode e funzionali.
La risposta migliore a tutte queste criticità sta nel compromesso. Se gli assorbenti esterni sono per te una soluzione comoda e funzionale e che ti fa vivere con serenità i giorni delle mestruazioni è giusto continuare ad usarli. Ma può essere anche utile e interessante sperimentare delle alternative, e magari alternarne l’uso in base alle esigenze di ogni momento.
E allora andiamo a scoprire tutte le principali alternative agli assorbenti monouso.
Assorbenti ecologici
Gli assorbenti ecologici vengono creati con materiali naturali e rinnovabili: l’elemento principale è costituito dalla polpa di cellulosa biodegradabile, proveniente direttamente dalle foreste scandinave e da aree di silvicoltura sostenibile.
Il costo è un po’ più alto rispetto agli assorbenti standard, tuttavia a differenza delle materie plastiche, la pellicola a base di amido di mais senza OGM risulta traspirante, per questo è in grado di favorire il ricambio d’aria e lasciare la pelle più asciutta, evitando arrossamenti. Esistono assorbenti eco per i flussi leggeri, normali, intensi e Notte, per i flussi abbondanti.
A chi sono adatti: a chi soffre di irritazioni e fastidi, specie in estate o in generale dopo qualche giorno di mestruazioni.
Assorbenti lavabili
Per il tuo corpo vuoi solo ciò che è naturale e non sopporti l’idea di inquinare? Con gli assorbenti lavabili hai il massimo del comfort e al tempo stesso dai una mano all’ambiente. Privi di pvc e formaldeide, gli assorbenti igienici di cotone, a differenza dei modelli sanitari monouso, non contengono residui di pesticidi, né sostanze chimiche inquinanti. Possono essere utilizzati in abbinamento con la coppetta mestruale: lo strato impermeabile proteggerà da eventuali perdite e fuoriuscite, mentre il tessuto lavabile è a contatto con la pelle.
Grazie al lavaggio in lavatrice gli assorbenti lavabili possono durare anni e mantenerli puliti non ti costerà alcuna fatica. Le donne con un flusso mestruale più intenso possono sperimentare le taglie più grandi, L e XL, ideali da utilizzare anche come cuscinetti urinari lavabili. Invece, i cuscinetti mestruali delle taglie più piccole, S e M, risultano adatti per la seconda parte del ciclo mestruale o per chi ha un flusso mestruale più leggero. La confezione comprende 6 assorbenti, lavabili in lavatrice fino a 90°.
Rispetto agli assorbenti monouso possono risultare più scomodi, per esempio in viaggio, tuttavia è possibile tenere i soliti usa e getta per i casi specifici in cui si sta fuori tutto il giorno o si è lontane da casa: il vantaggio di abituarsi agli assorbenti lavabili è doppio (anzi, triplo) perché contribuiscono al benessere intimo, aiutano a ridurre inquinamento e rifiuti, nel tempo consentono di risparmiare.
A chi sono adatti: a chi non sopporta i prodotti usa e getta, a chi ha un flusso abbondante, ma sono particolarmente confortevoli anche indossati la notte per dormire.
Assorbenti salvaslip lavabili
Non solo assorbenti: presenti in molti store online, i salvaslip lavabili possono fare la differenza perché assicurano una protezione extra durante il giorno o nelle notti in cui il flusso è più intenso, per esempio nella fase centrale delle mestruazioni. Sono realizzati con tre strati di bambù antibatterico organico, in grado di assorbire i liquidi e neutralizzare gli odori. A contatto delle zone più sensibili troviamo il tessuto in microfibra di cotone, ideale per proteggere l’epidermide.
Prodotti in Finlandia, la confezione include 5 assorbenti salvaslip lavabili. Attenzione, non serve lavare con ammorbidente o profumi: è sufficiente acqua e una modesta quantità di detersivo neutro. La capacità di assorbimento massima viene raggiunta dopo circa 10 lavaggi. Sono privi di colla, per questo motivo durante l’allenamento e lo sport possono risultare più scomodi: l’ideale in questi casi è alternare con gli usa e getta, oppure utilizzare semplicemente un paio di pantaloncini da indossare sopra gli slip. Possono essere lavati anche in acqua fredda, direttamente in lavatrice.
Assorbenti interni
Per lo sport sono perfetti perché contribuiscono alla sensazione che quei giorni… siano proprio come tutti gli altri. Ma non solo in palestra o in piscina: per alcune donne gli assorbenti interni rappresentano un’abitudine nella vita quotidiana, anche al lavoro. Il vantaggio? Sono invisibili, creano una sensazione di pulizia e comfort, proprio come se non si avessero le mestruazioni, rendono più facile cambiarsi ovunque. È consigliato evitare di tenere gli assorbenti interni per più 8 ore: l’ideale sarebbe cambiarli ogni 4 o 6 ore, a seconda del flusso. Per questo motivo sarebbe preferibile non utilizzare gli assorbenti interni durante la notte e alternare con assorbenti esterni.
Il lato negativo è rappresentato dai materiali utilizzati per il tampone perché possono contenere materiali inquinanti e sbiancanti. Inoltre, per alcune donne possono subentrare difficoltà nell’inserimento. Ecco perché in alcuni modelli sono previsti applicatori, di solito in plastica o cartone.
A chi sono adatti: a chi fa sport, a chi ha una vita dinamica e non sopporta gli assorbenti esterni, a chi ha molta confidenza con il proprio corpo
Assorbenti interni eco
Rispetto agli assorbenti interni delle marche più diffuse, i modelli eco sono realizzati in cotone organico al 100%. Non contengono tracce di altre sostanze. Grazie all’applicatore inserire il tampone risulta facile e veloce. Sono biodegradabili e adatti per le donne con allergie o pelle intollerante.
Unico neo, come al solito, il costo più alto. Tuttavia, pensando di alternarli con gli assorbenti esterni o la coppetta, possono costituire una valida idea nei giorni in cui abbiamo bisogno di una soluzione pratica e veloce.
A chi sono adatti: a chi ama gli assorbenti interni ma soffre facilmente di irritazioni e fastidi
Coppetta mestruale
È riutilizzabile e ti permetterà di… dire addio (o quasi) agli assorbenti. Sì, la mooncup, o coppetta mestruale, da alcuni anni è presente sul mercato e si trova facilmente negli store online perché riscuote sempre più successo. Non contiene sbiancanti, deodoranti o gel: è progettata con materiali medici sterilizzabili che non irritano, né interferiscono con la flora vaginale, per questo è a prova di benessere e contribuisce a ridurre l’impatto inquinante sull’ambiente.
Come funziona la coppetta mestruale? Ti basta inserirla all’interno come un tampone: raccoglierà il fluido mestruale contenendo fino a 30 ml di liquido grazie alla coppa realizzata in morbida gomma di silicone. Il lato negativo è che può risultare difficile da inserire, soprattutto per chi è alle prime armi, tuttavia dopo i primi tentativi scoprirai che è pratica, comoda e igienica: può essere indossata anche in ufficio, durante lo sport o in viaggio. All’occorrenza basterà estrarla, sciacquarla e inserirla di nuovo.
A chi è adatta: a chi ama l’effetto “assorbente interno” di pulizia e comfort, a chi ha flusso abbondante (la coppetta può raccogliere molto più sangue di un assorbente standard), e a chi vuole risparmiare, dato che la coppetta può durare anni.
Mutandine assorbenti
Grazie alle mutandine assorbenti è possibile proteggersi da perdite inattese e problemi di fuoriuscite. Gli slip, realizzati in cotone con una fascia impermeabile, sono pratici, colorati e facili da indossare: il rivestimento impermeabile a 4 strati è stato ideato con un potere assorbente fino a 20 ml di liquido, equivalente a 2 salvaslip o 2 assorbenti interni.
Disponibili dalla taglia XS fino a 6XL, le mutandine assorbenti sono consigliate nei casi di flusso mestruale forte, sanguinamento post-partum, incontinenza, recupero postnatale, problemi di controllo vescicale. Possono essere lavate in lavatrice a bassa temperatura: a causa della presenza di fibre sintetiche è bene evitare l’esposizione a fonti di calore per lunghi periodi in modo da preservare al meglio l’elasticità tessuto.
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