Prendersi cura dei geloni alle mani prima che questi compaiano è l’unico modo per evitare spiacevoli fastidi o dolori. Tuttavia, come abbiamo detto, molto spesso le mani tendono ad essere la parte del corpo che usiamo di più. E paradossalmente anche la parte del corpo di cui ci prendiamo meno cura.
I geloni sono piccoli gonfiori pruriginosi che appaiono sulla pelle quando essa viene esposta alle basse temperature per un prolungato periodo di tempo. Di solito colpiscono le estremità del corpo, ovvero le dita dei piedi o delle mani, ma anche le orecchie e il naso. Sebbene non possano in genere provocare danni permanenti, imparare ad evitarli o a prendersene cura è il primo passo verso una maggiore attenzione nei confronti di questo problema.
Quali sono i sintomi dei geloni alle mani?
C’è molto freddo fuori, e forse non ti sei vestita bene. Diciamo che i guanti ti danno fastidio, e hai scelto di non metterli affatto. Tuttavia, un’esposizione prolungata al freddo, può risultare nella comparsa di geloni sulle mani. Avvertirai una sensazione fastidiosa di bruciore e prurito intensi, tanto da farti pensare solo a quello. Il guaio è che quando il gelone comparte, lo fa per restare un po’: non appena ti metterai al riparo al caldo, i geloni cominceranno a fare ancora più male.
La pelle affetta da geloni può gonfiarsi, e in base alla gravità della situazione potrebbe diventare rossa, oppure addirittura blu scuro. Quando il gelone è al suo stadio più grave, la pelle si spacca e si creano vesciche, oppure addirittura piaghe molto dolorose. Chi ha sperimentato i geloni alle mani sa quanto prudono, ma quanto grattarsi faccia più male che bene. È infatti molto importante evitare di rompere la pelle affetta da geloni: le ferite infatti potrebbero fare infezione.
Ho i geloni, mi serve un medico?
In linea generale i geloni possono essere curati in casa senza troppi problemi. Tuttavia, prima di passare ai metodi naturali per prendersi cura di questo problema spiccatamente invernale, è importante tracciare una linea di confine. In altre parole è bene evitare l’autoterapia nel momento in cui si manifestano certi sintomi gravi, che meritano l’attenzione di un dottore.
Curarsi con le erbe o con i massaggi è bello, a patto che i sintomi non tendano a peggiorare nel tempo e non vi siano fenomeni di recidiva. In pratica, se i geloni alle mani di manifestano con cadenza regolare e durano più di qualche settimana, è bene chiamare il dottore. Chiama il dottore e lascia perdere tutti i metodi naturali anche se un gelone si rompe e fa infezione: lo capirai facilmente dalla febbre alta e dal pus che uscirà dalla ferita. Lascia perdere le terapie olistiche: in questi casi più gravi potresti rischiare la setticemia.
Prevenire i geloni alle mani
Le buone abitudini che impediscono ai geloni di formarsi sono poche, ma vanno adottate. Specialmente per tutti coloro che trascorrono buona parte della stagione fredda all’aria aperta. L’idea di base è quella di tenere al caldo le estremità soggette ai geloni: guanti e calzature caldi e traspiranti. Bisogna inoltre evitare di indossare indumenti troppo stretti, i quali non favoriscono la circolazione sanguigna. Potrebbero inoltre aiutare le creme termiche riscaldanti, specialmente quando le temperature sono molto basse.
Un’altra buona idea è quella di evitare gli sbalzi termici. È vero che l’istinto di una persona infreddolita è quello di incollarsi a mo’ di cozza al termosifone. E tuttavia, quando si ha molto freddo, l’escursione termica provoca soprattutto dolore. E quasi nessun sollievo. Bisogna procedere per gradi.
Cure naturali per i geloni alle mani
Ecco qualche rimedio naturale per prendersi cura dei geloni:
- Praticare degli impacchi a base di arnica, ortica e lavanda è una delle soluzioni più amate e popolari per prendersi cura dei geloni alle mani in maniera del tutto naturale.
- Chi li ha a disposizione, può anche decidere di applicare fettine di rafano o di rapa sul gelone. Bisognerà strofinarli con delicatezza, ma il risultato è un immediato, temporaneo sollievo.
- Anche il succo di limone fa miracoli su un gelone, dando immediato sollievo.
- Chi vuole, può decidere di applicare fettine di cipolla o aglio direttamente sul gelone, qualche volta al giorno. Questi due ingredienti sono infatti potenti “antibiotici naturali”.
- La patata può abbattere prurito e infiammazione, e prendersi cura anche delle vesciche. Bisogna tagliarla a fette, cruda, e strofinarla sui geloni.
Se questi metodi dovessero dare poco sollievo, puoi recarti in farmacia e discutere con un professionista dei metodi più naturali per prendersi cura dei geloni. Un consiglio medico non guasta mai.