Quanto tempo passi al computer? Secondo l’ultimo report di We Are Social sullo scenario Digital, Social & Mobile, il numero di persone connesse a Internet ha avuto una crescita del 4% durante il 2016. Il 44% in media naviga utilizzando lo smartphone, strumento che viene utilizzato anche per guardare video, chiacchierare in chat con gli amici, consultare i social.
Da un’indagine effettuata in Gran Bretagna, poi, emerge che il 56% degli adulti passerebbe almeno 7 ore al giorno davanti a uno schermo: una cifra che equivale a circa 106 giorni in un anno. Conduciamo una vita sempre più sedentaria e molti di noi trascorrono seduti a una scrivania la maggior parte del tempo della giornata. Il risultato è che sono in aumento problematiche come mal di testa, dolori cervicali e alla schiena, sciatica e fastidi agli occhi.
Rimedi naturali per la salute degli occhi
Bastano un paio d’ore al computer per sperimentare una sensazione di crescente stanchezza. Gli occhi diventano rossi, asciutti, irritati e stanchi, ecco perché è importante combattere la secchezza oculare aiutando la lubrificazione.
Vaporizzare un velo di acqua termale su viso e palpebre costituisce un semplice accorgimento in grado di migliorare rossori e prurito. In alternativa prepara un tonico fai da te a base di acqua di rose, fiori di camomilla oppure malva, un antinfiammatorio naturale. Puoi utilizzare un contenitore spray oppure utilizzare dischetti di cotone o un panno con cui rinfrescare il viso durante la giornata.
Come ti siedi?
La posizione che assumiamo davanti al computer è fondamentale. La CVS, o Sindrome da Visione al Computer è un problema sempre più frequente: al momento gli studi non hanno accertato danni permanenti, tuttavia il fastidio è tale da impedire di svolgere il lavoro con serenità.
Ricorda quindi di posizionare il computer a un braccio di distanza: lo schermo deve essere di fronte al viso, non di lato. Il centro del monitor dovrebbe essere tra i 10 e i 20 cm sotto gli occhi. In questo modo eviterai di stressare il collo mentre leggi o scrivi. Attenzione al fattore illuminazione: la luce deve essere adeguata in modo da poter leggere bene in ogni momento riducendo eventuali riflessi sullo schermo. Controllare contrasto e luminosità sul menù di impostazione del computer ti aiuterà a costruire un setting idoneo ai tuoi bisogni.
Ginnastica per gli occhi
All’inizio del Novecento il dott. William Horatio Bates sviluppa un metodo che applicherà con successo negli anni seguenti. Secondo il metodo Bates per curare la salute degli occhi è fondamentale rafforzare questa parte del corpo trattandola come un vero e proprio muscolo.
Periodicamente, quando sei al computer chiudi gli occhi e copri con il palmo delle mani: questa tecnica si chiama palming e stimola il riposo oculare, perché protegge dalla luce senza esercitare pressione sui bulbi oculari.
Guardare fuori dalla finestra… aiuta la vista! Ti basta un attimo, distogli lo sguardo dallo schermo. Fissa dettagli di oggetti vicinissimi a te, poi spazia con lo sguardo e prova a osservare per qualche secondo il paesaggio focalizzando il punto più lontano a cui riesce a arrivare. Sorgenti luminose e sfumature colorate, come rivelano i principi di cromoterapia, colpiscono in modo differente gli occhi, per questo le vibrazioni di un prato verde o le tinte dell’ambiente in cui ti trovi, possono aiutare il rilassamento e favorire uno stato di calma mentale.