
Accanto a garze, cerotti e medicine tradizionali, nel tuo kit di pronto soccorso fai spazio anche ai rimedi naturali: ti aiutano a curare in modo dolce i disturbi più comuni e a guarire più in fretta quando ti capita un piccolo incidente. Il dottor Alessandro Targhetta, esperto in terapie naturali, ti suggerisce quali prodotti procurarti.

Chiamata “regina dei traumi”, aiuta a guarire da contusioni e da qualsiasi lesione che peggiora con il contatto e il movimento. Nei casi più seri si utilizza in granuli, alla diluizione 9CH: 5 appena ci si fa male e ogni 15 minuti fino al miglioramento dei sintomi. Poi, si può assumere la stessa dose ogni una-due ore. Per i semplici ematomi, si può utilizzare la pomata, da massaggiare due-tre volte al giorno.

Hai presente le afte, le dolorose ulcerette che si formano in bocca? Guariscono prima se le spennelli con un bastoncino di cotone intinto di tintura madre pura di calendula. È un rimedio per ogni infiammazione del cavo orale: diluisci 20 gocce in mezzo bicchier d’acqua e fai sciacqui per almeno un minuto. Funziona anche per le irritazioni ai genitali: versa un cucchiaio nell’acqua del bidet.

Belladonna è il rimedio omeopatico più utilizzato per far scendere la temperatura, adatto pure nei casi di dolore pulsante o bruciante e che tende a irradiarsi: come nell’otite, nell’emicrania, ma anche negli ascessi dentali. Per capire se è il rimedio giusto, verifica se i sintomi peggiorano all’aria aperta, toccando la parte o con il freddo. se è così, prendi Belladonna 15CH, 5 granuli ogni due ore, diradando l’assunzione appena stai meglio.

Non è un caso che molti cosmetici abbiano tra gli ingredienti l’aloe vera: questa pianta è infatti un toccasana per la pelle, perché ha un forte potere idratante e cicatrizzante. In caso, per esempio, di eritemi, ustioni o scottature solari, il gel di aloe vera è l’ideale per placare l’irritazione; puoi utilizzarlo anche dopo la depilazione, per velocizzare la guarigione di eventuali piccole abrasioni, o per lenire il fastidio delle punture di insetti. E se hai dei dolori muscolari, massaggia dolcemente la zona dolente con un velo di gel per sfruttare le sue proprietà antinfiammatorie.

È un vero passepartout: puoi per esempio usare la tintura madre per alleviare il prurito da puntura d’insetto (basta tamponare con qualche goccia su un batuffolo di cotone), e in questo caso funziona pure come repellente. Ha anche proprietà rilassanti e aiuta a far passare prima il mal di testa dovuto a tensione nervosa, ma anche a digerire, ad alleviare i crampi intestinali o i dolori allo stomaco. la posologia è di 20 gocce di tintura madre tre volte al giorno in un po’ d’acqua.

Per alleviare ogni tipo di dolore pungente, Apis mellifica è il rimedio omeopatico più indicato. È utile in caso di punture di insetto, ma anche di herpes nella fase iniziale, quando ancora non sono comparse le vescicole. Inoltre combatte i sintomi del mal di gola, se è presente gonfiore e dolore simile a una spina conficcata nella faringe. la diluizione più usata è la 9CH e si devono prendere 5 granuli anche ogni mezz’ora. Quando i sintomi si attenuano, si può via via allungare l’intervallo.