Tanta frutta per fare il pieno di sali
Quando fa caldissimo, si consiglia sempre di reintegrare sia i liquidi sia i sali minerali persi con il sudore. Ma non esistono soltanto le “bustine” da farmacia, anzi. Con l‘alimentazione corretta, infatti, si possono creare veri e propri integratori tutti naturali.
Cosa occorre all’organismo quando è sottoposto ad afa e umidità? In primis acqua, bevuta a piccoli sorsi e frequentemente e poi, sali minerali essenziali come magnesio e potassio. La soluzione ottimale per far fronte a tutte le esigenze, è preparare coloratissimi (e gustosi) smoothies.
Lo smoothie altro non è che il frullato, di gran moda anche tra le attrici oltreoceano, sempre attente alla forma. Lo smoothie estivo perfetto non contempla il latte vaccino, troppo difficile da digerire, bensì tanta frutta, acqua e ghiaccio.
Quando si trascorre qualche ora in piscina, può cogliere un’improvvisa voglia di spuntino. In questo caso, bando a patatine e gelati da chiosco e via libera, invece, a frullati multivitaminici preparati a casa e conservati in un thermos.
Se non si ha tempo di azionare il frullatore, vanno bene anche gli smoothies già pronti e venduti al banco frigo del supermercato (scegliere sempre i prodotti senza zuccheri aggiunti). La frutta ideale per lo smoothie-integratore è quella estiva: pesche, melone, albicocche e anguria. Da non dimenticare, poi, la banana: miniera di potassio, è da scegliere nella sua versione più matura.
Divertiti e rassodati, al fresco
Certamente fare attività fisica è l’unico modo per tonificarsi al meglio. Infatti, non c’è dieta dimagrante che tenga: per avere muscoli definiti e forme perfette, lo sport è una componente irrinunciabile. Ma quando il caldo è torrido, correre o praticare esercizi in palestra, può diventare particolarmente pesante. Inoltre, l’aria condizionata della palestra può causare fastidi come contratture o raffreddamenti (effetto del freddo artificiale sulla pelle sudata).
L’ideale è, dunque, praticare sport all’aperto e in luoghi molto freschi (preferibilmente al mattino presto) ma, soprattutto, utilizzare l’acqua per unire refrigerio e tonificazione. La piscina non è quindi solo il luogo in cui prendere il sole e “pucciare” i piedi in acqua ma può diventare anche la palestra en plein air per eccellenza, dove non si suda e si esegue un perfetto allenamento sia aerobico, per bruciare calorie, sia anaerobico, per rassodare i punti critici.
In piscina, infatti, è possibile nuotare ma sono sempre più numerose le strutture che offrono anche corsi estivi di acquagym e acquatone: divertenti e decisamente efficaci!
Tè homemade, zero calorie e freschezza al top
Non appena l’estate è alle porte, siamo subissati da spot che pubblicizzano tè freddi, zuccherati e aromatizzati. Il tè freddo è un’ottima bibita dissetante, molto piacevole anche in piscina tra una nuotata e l’altra. Ma, se industriale, questa bevanda può apportare eccessive calorie e contribuire allo sviluppo di carie nonché all’innalzamento della glicemia.
Tutta colpa dello zucchero contenuto nel tè (tè che spesso è presente in minima quantità), glucosio o fruttosio che sia. La scelta ideale per una pausa drink salutare, è preparare il tè freddo a casa. Innanzitutto, si sceglie la tipologia di tè in base a gusti ed effetti desiderati, ricordando che quello verde non solo è un potente antiossidante, ma funziona anche da anti-cellulite e bruciagrassi. I
n più, è possibile aromatizzare il tè freddo casalingo con foglie di menta piperita (preziose contro la dispepsia) e succhi di frutta freschi (limone, arancia, pesca, mirtillo), vitaminici e diuretici.
La piacevole sensazione del bordo piscina
Gli shooting più celebri a bordo piscina, immortalano sempre donne bellissime che prendono il sole o immergono mani e piedi delicatamente, a filo d’acqua. Queste pose glamour, però, possono diventare anche pause di benessere per gli arti inferiori, provati dal caldo. Quindi, quando si staziona languide sul bordo vasca, è ideale immergere piedi, caviglie e polpacci nell’acqua fresca, muovendo le gambe lentamente e a lungo.
Questa rilassante attività sgonfia istantaneamente piedi e caviglie, restituendo leggerezza e relax in pochi minuti di dolce far niente. L’ideale sarebbe immergersi fino alla vita e camminare nell’acqua, tonificando così dai glutei alle cosce, passando per i polpacci e la parte posteriore della gamba, zona sempre piuttosto critica.
Piacevolissimi effetti collaterali di questi movimenti refrigeranti, sono la scomparsa della ritenzione idrica e il miglioramento visibile della pelle con cellulite.
Anche il sole di città scotta
L’idea che il sole preso in città sia più soft, è assolutamente sbagliata. I raggi solari metropolitani sono ancor più dannosi poiché “contengono” anche particelle inquinanti. Quando si sceglie la piscina, inoltre, bisogna considerare l’azione potente di acqua e cloro, che impoverisce la pelle di oli importanti per la sua protezione e, in più, la secca molto rapidamente.
Diventa, dunque, fondamentale proteggere l’epidermide anche e soprattutto in città, con creme solari dai fattori protettivi elevati e, possibilmente, arricchite con sostanze anti-radicali liberi come la vitamina C o gli estratti di papaya e melograno.
Spalmare la crema solare non è soltanto un gesto beauty irrinunciabile per non trovarsi poi con rughe e macchie, ma è anche la sola prevenzione contro eritemi, scottature e, nei peggiori dei casi, melanoma della pelle.
Nuota in libertà con lo stomaco leggero
Lo dicevano e ripetevano continuamente le nostre nonne: mai fare il bagno in mare (o in piscina) a stomaco pieno. Questa regola è sempre valida per evitare pericolose congestioni e malori in acqua, ma dipende sempre da cosa si è mangiato.
Per poter godere appieno della piscina e sfruttarne l’effetto rinfrescante, è meglio consumare tanti piccoli spuntini durante la giornata, a base di frutta e verdura. E a pranzo? Meglio evitare panini e piatti caldi pronti (che richiedono dalle 2 alle 3 ore di digestione), puntando invece su insalate freschissime preparate al mattino o comprate già pronte (al supermercato sono disponibile confezioni di insalata mista comprensive di condimento e posate).
L’insalata, infatti, riempie ma senza appesantire, si digerisce velocemente e apporta molti sali minerali, preziosi in estate. Infine, consumare pasti così leggeri e privi di grassi, rende la giornata in piscina anche un’occasione per seguire la dieta detox senza soffrirne eccessivamente le privazioni.