1/8 – Introduzione
Ogni stagione porta con sé una serie di frutti e di verdure fresche che è bene consumare assiduamente per una dieta salutare e bilanciata. Durante il periodo invernale i frutti più freschi che si possano trovare sono gli agrumi, in particolare aranci e mandarini. Oltre a queste due tipologie di vegetali, però, esistono anche i mandaranci, un frutto ibrido che è particolarmente apprezzato per il suo gusto perfettamente bilanciato tra il dolce e l’aspro, e per le sue proprietà nutrizionali. È possibile consumarlo così oppure utilizzarlo per preparare crostate o torte, mentre la scorza è perfetta per guarnire castagnacci o torte simili. Il particolare gusto di questo frutto permette di utilizzarlo senza dover aggiungere zuccheri o edulcoranti. In questa guida vedremo le proprietà e i benefici del mandarancio, buona lettura!
2/8 Occorrente
- Mandaranci
3/8 – Vitamina C
Come tutti gli agrumi, anche i mandaranci contengono buone dosi di vitamina C. Per una corretta informazione è però opportuno osservare che spesso i media esagerano molto nell’associare questo micronutriente agli agrumi: ci sono alimenti che contengono quantità molto più alte di vitamina C, come ad esempio i peperoni gialli o i kiwi. Ad ogni modo, i mandaranci sono senz’altro una buona fonte di vitamina C e una bella spremuta la mattina vi permetterà di mantenere sempre forte e attivo il vostro sistema immunitario, soprattutto nei periodi dei picchi influenzali. Un’altra caratteristica della vitamina C è che ha funzioni antiemetiche, ossia aiuta a contenere nausea e prevenire il vomito: consumare mandaranci quindi può essere utile prima di un lungo viaggio per chi soffre di mal d’auto, oppure semplicemente in un momento di nausea generale.
4/8 – Potassio
I mandaranci contengono anche dosi significative di potassio, un minerale che contribuisce a mantenere attive diverse funzioni del nostro organismo come la resistenza delle ossa e una corretta funzionalità renale. Il potassio, inoltre, contribuisce a migliorare la qualità del sonno e la resistenza muscolare, oltre a proteggere il sistema nervoso. È bene tenere presente, soprattutto, che il potassio assieme al sodio controlla e regola lo scambio idro-salino a livello cellulare, è quindi opportuno mantenere bilanciati questi due minerali.
5/8 – Antiossidanti
Il mandarancio contiene anche una buona dose di antiossidanti, che sono fondamentali per prevenire l’invecchiamento cellulare e soprattutto per prevenire l’insorgere di tumori. È assolutamente consigliato tenere una dieta ricca di alimenti che contengono antiossidanti, come pesce azzurro per esempio, e i mandaranci sono senz’altro ottimi alleati. Gli antiossidanti permettono anche di tenere giovane la pelle, prevengono le rughe e evitano che si ingrassi. Questi benefici sembrano essere particolarmente elevati nei mandaranci, tanto che esistono lozioni e creme erboristiche derivanti da questo frutto. Gli antiossidanti aiutano anche a mantenere attivo il cervello, lo mantengono giovane aumentando quindi le capacità di ragionamento, di calcolo e di associazione logica anche in età avanzata.
6/8 – Fibre
Le fibre svolgono funzioni di regolazione della mobilità intestinale, migliorano la digestione e contribuiscono a pulire l’intestino dalle scorie e dagli scarti degli alimenti. È opportuno però non esagerare con l’apporto quotidiano, un eccesso di fibre infatti può causare l’effetto opposto, ossia un blocco intestinale dovuto al fatto che, per loro conformazione, le fibre tendono a gonfiarsi enormemente una volta all’interno dell’intestino.
7/8 – Vitamina A
Anche la vitamina A è presente in quantità significative all’interno dei mandaranci. Le funzioni principali della vitamina A riguardano la crescita, in età puberale, e un corretto funzionamento della vista della retina. Una carenza di questo micronutriente porta infatti ad un peggioramento della vista e un bisogno di una maggiore esposizione solare per innescare i meccanismi visivi. Nei casi più gravi la carenza di vitamina A può causare miopia.
8/8 Consigli
- E’ sempre meglio consumare questi frutti a crudo. L’eventuale cottura per dolci, creme o anche piatti salati potrebbe privarli di alcune sue proprietà.
- Esistono comunque diverse varietà di mandaranci, ognuno di essi presenta aspetti peculiari
- Come quasi tutta la frutta, si consiglia di consumarla il giorno stesso o al massimo il giorno dopo
- Meglio consumare questo frutto come spuntino e non dopo un pasto principale