Il sole è meraviglioso, fa bene ma richiede che lo si affronti che le dovute cautele e protezioni.
Oltre alla pelle è importantissimo proteggere gli occhi che, se esposti eccessivamente al sole, rischiano di sviluppare quella che si chiama cheratocongiuntivite attinica, una infiammazione che si manifesta con arrossamento, senso di sabbia negli occhi, lacrimazione.
Mentre la pelle si “abitua” al sole, nel senso che anno dopo anno chi si espone regolarmente diventa meno sensibile, per gli occhi è il contrario: più passano gli anni più diventano sensibili e richiedono attenzioni sempre maggiori, e a lungo andare il sole può provocare danni alla retina.
L’intensità dei raggi UVA e UVB tende ad aumentare sensibilmente quando sono riflessi su superfici – asfalto, spiaggia, acqua di mare, neve, terra rossa (per chi gioca a tennis) etc- – per cui è bene ricordare che la protezione degli occhi non è riservata alle vacanze ma deve essere seguita regolarmente anche in città.

Cosa fare quindi per proteggere adeguatamente gli occhi da sole?
Gli interventi sono su due fronti: alimentare e tecnico.
Partiamo da quest’ultimo: bisogna dotarsi di occhiali da sole ed è bene sapere che devono essere di buona qualità – sono da evitare quindi quelli che si trovano nei banchetti del mercato, dagli ambulanti, etc, che generalmente non hanno le caratteristiche necessarie per la protezione.
Le lenti sono classificate su una scala che va da 0 a 5. La 0 e la 1 hanno un filtro leggerissimo ed offrono un livello di protezione minimale per cui sono occhiali più “da riposo” che da sole.

Le classi 2 e 3 filtrano fino al 50% dei raggi solari, mentre la 4 e la 5 assorbono quasi il 100% dei raggi (e quindi sono quelle necessarie per la neve, la barca, etc.).
Le lenti da preferire sono quelle gialle e marroni, mentre quelle azzurre tendono a non svolgere adeguatamente il ruolo a cui sono chiamate, quelle verdi e grige sono buone per il riposo.

Sul fronte alimentare, è bene sapere che gli occhi hanno bisogno di nutrimento come il resto del corpo e anche qui le regine del benessere sono la frutta e la verdura. E’ poi preferibile seguire una dieta povera di grassi e assicurarsi di essere sempre adeguatamente idratati.