Sono le piccole cose a fare la differenza . Prenditi cura di te stessa: scegli ciò che ti rende felice, abbi il coraggio di sorridere e acquistare forza grazie alla consapevolezza delle tue risorse personali . Spesso ciò che aumenta la nostra infelicità è il tentativo di avere sempre il controllo della situazione, forzando il naturale flusso e lo scorrere degli eventi. Impara ad affidarti. La vita è imprevedibile, ma proprio in questo risiede la sua potenza, trasformazione e gioia.
«Non farò il difficile e anche se non sarà la felicità perfetta non farò lo schizzinoso. Mi prenderò tutta la felicità che posso prendere» Charles Bukowski
Goditi quello c’è . Prendiamo tutto tremendamente sul serio e questo non aiuta l’atitudine alla flessibilità . Secondo Russ Harris, psicoterapeuta australiano, conduciamo l’esistenza condizionati da un’idea sbagliata di felicità. Essere felici non significa che tutto debba sempre andare bene, o eliminare dolore, tristezza e sofferenza. I momenti bui fanno parte della vita, così come le giornate di pioggia e il sole caldo si alternano, ognuno con le sue emozioni, variazioni di luce e impressioni. È una brutta giornata e avresti voglia di rifugiarti fra le coperte calde? Sì, succede! Ecco la prima cosa da fare: accettare che non sempre la vita va come vorremmo.
«C’è una crepa in ogni cosa, è da lì che entra la luce» Leonard Cohen
Vorresti urlare a tutti il tuo disagio e prendere a pugni la prima cosa che ti capita? Fallo. Ma non in maniera casuale. Quando siamo nervosi tendiamo a riversare la nostra rabbia sui malcapitati intorno a noi, primi fra tutti bambini e partner, tuttavia questo comportamento logora le relazioni e ci lascia il senso di uno sconforto ancora più profondo. Allontanati un attimo, fosse anche solo per chiuderti in bagno o prendere una boccata d’aria alla finestra: sposta la tua attenzione . Esprimere le emozioni aiuta a liberarci dal senso di pensantezza , l’importante è trovare le modalità e il contesto giusto. Correre, urlare, sbattere un cuscino a terra, fare sport aiutano a scaricare l’energia senza far danni agli altri.
«Non ti chiedo miracoli o visioni, ma la forza di affrontare il quotidiano. Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della vita. Non darmi ciò che desidero, ma ciò di cui ho bisogno. Insegnami l’arte dei piccoli passi» Antoine de Saint-Exupery
La parola chiave su cui puntare è: bisogni . Quali sono le tue necessità del momento? Evita di creare liste mentali interminabili, inutili e dannose, perché finiscono per schiacciare la spontaneità, aumentando il senso di depressione e stanchezza . Darsi troppi obiettivi ha l’effetto di un peso a livello mentale: focalizza non più di 2-3 priorità che desideri portare a termine entro la fine della giornata e concentrati su queste. La routine della giornata acquisterà leggerezza, senza contare il senso di soddisfazione per aver portato a termine ciò che desideravi. Ricorda che per funzionare corpo e mente devono respirare , hanno bisogno di riposo: abusare della propria energia è pericoloso.
«I Navajo, infatti, insegnano ai loro bambini che ogni mattina il sole che sorge è un sole nuovo. Nasce ogni giorno, vive solo per quel giorno, muore alla sera e non ritornerà più. Dicono ai loro piccoli: il sole ha solo questo giorno, un giorno. Vivi bene la tua vita in modo che il sole non abbia sprecato il suo tempo prezioso» Paulo Coelho
Certe volte abbiamo semplicemente bisogno di prendere le cose con un pizzico in più di calma, flessibilità e leggerezza. Viviamo il tempo con affanno e non facciamo che arrabbiarci perché sentiamo che ci sfugge, eppure la Vita è altro: ne abbiamo la prova nei momenti importanti, quando ci si rende conto di quanto l’esistenza sia preziosa e ogni giorno unico , insostituibile. Non temere di buttare all’aria i tuoi programmi: accade spesso di perdere più energie e tempo inseguendo ciò che la mente si prefigge, anziché osservare quanto ci circonda elaborando una strategia nuova .