La vita è tremendamente imperfetta: lo è nel suo essere costitutivo e cercare di renderla perfetta non fa che peggiorare il nostro umore e il senso di frustrazione. Hai la sensazione che tutto ti stia sfuggendo di mano? Lascialo andare. Abbandona il controllo. Impara a godere della bellezza che ti circonda, apprezza le piccole cose. Riscopri il valore del silenzio e impara ad abitare nel tuo spazio interiore: quando iniziamo a sorridere a noi stessi e agli altri ogni giorno diventa speciale perché si nutre di una dolcezza nuova. Il 4 ottobre viene festeggiato il World Smile Day, la Giornata Mondiale del Sorriso. Cammina a testa alta per il mondo, guarda gli altri negli occhi e non dimenticare di sorridere a chi incontri sulla tua strada, ogni giorno. E non dimenticsre che spesso i sorrisi più luminosi vengono da una giornata nera, da occhi pieni di lacrime, da un cuore sincero.
«Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo» Malala Yousafzai
Malala Yousafzai ha solo undici anni quando scrive sul suo blog documentando il regime dei talebani. Colpita da un proiettile alla testa mentre ritorna da scuola, Malala sopravvive all’attentato e il 10 ottobre 2014 diventa la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la Pace. Oggi continua a battersi per i diritti delle donne e il diritto all’istruzione. Nutri la tua anima di saggezza, sii pronta a insegnare ai bambini intorno a te il valore dell’entusiasmo che è crescita, curiosità, coraggio. Ognuno, con gli strumenti che ha, può fare la sua parte nel mondo.
«A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma a volte il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia» Thích Nhat Hanh
Monaco buddhista, poeta, attivista: Thích Nhat Hanh, che nasce in Vietnam, oggi vive nei pressi di Bordeaux, dove nel 1982 ha fondato Plum Village, una comunità in cui si pratica l’esercizio della consapevolezza attraverso la meditazione zen. Nel 1967 il monaco incontra Martin Luther King e prende posizione contro la guerra in Vietnam: esiliato, vi tornerà dopo 39 anni. Iniziamo a sorridere di più, anche nelle giornate brutte. Forse non servirà a raddrizzarle, ma del resto che cosa abbiamo da perdere?
«Non si può scegliere il modo di morire. O il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora» John Baez
Siamo più concentrati a rimuginare sulla fine delle cose che attenti a godere di ciò che abbiamo. Siamo vivi oggi e questa è l’unica certezza che ci è data di sapere: celebra questo momento, perché è unico e irripetibile. Lasciati stupire dalle piccole cose, i bambini sono bravissimi a farlo. Impara a giocare di nuovo… e non importa che cosa dirà la gente. Le parole di Theodor Seuss Geisel, fumettista e scrittore noto con lo pseudonimo Dr. Seuss, ci ricordano: « Non piangere perché è finita, sorridi perché è accaduto»: facciamone memoria nel profondo del cuore.
«Tra venti anni non sarete delusi dalle cose che avete fatto… ma da quelle che non avete fatto. Levate dunque l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite» Mark Twain
Esci dalle tue sicurezze, abbraccia il mondo. Senti ill tuo coraggio, perché non è in vendita: ogni giorno possiamo scegliere di sentirci più forti, metterci alla prova. Chiudi gli occhi e sorridi alla bambina che è dentro di te.
«Ogni giorno della vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo.» Aruki Murakami
Non perdere il gusto dell’avventura, la capacità di guardare gli altri negli occhi, i sorrisi che vengono dal cuore. Ogni volta che un’emozione ci attraversa il cuore vorrebbe fermarsi. Ma continua a battere, perché la vita accade ogni secondo.
«È necessaria l’infelicità per capire la gioia,
il dubbio per capire la verità,
la morte per comprendere la vita.
Perciò affronta e abbraccia la tristezza quando viene» Madre Teresa di Calcutta
Combattiamo i momenti di tristezza pensando di dover sorridere, senza renderci conto che non è possibile avvicinarsi alla vita senza sperimentare l’angoscia verso la morte e il dolore. Osho ha scritto «L’amore è doloroso perché trasforma: l’amore è cambiamento. Qualsiasi trasformazione è dolorosa perché occorre lasciare il vecchio per il nuovo. Il vecchio è familiare, sicuro; il nuovo è assolutamente sconosciuto». Abbandonati a ogni emozione, senza giudicare: piangi, ridi, balla. Concediti di essere ciò che sei, è quanto di più rivoluzionario tu possa scegliere di fare per la tua vita.