Spesso i litigi continui con il partner ci portano a questionare la nostra affinità di coppia . Ma quanto è davvero salutare litigare in un matrimonio o in un rapporto?
Se da un lato è vero che il litigio – visto come un momento di confronto in cui si cerca di arrivare a una soluzione che tenga conto delle necessità di entrambi i partner – non è questa “bestia nera” che molte persone temono, è altrettanto sacrosanto che alcune discussioni siano del tutto sterili, non apportino a nulla al rapporto e vadano per questi motivi evitate.
Se in cuor tuo sei consapevole di attaccare briga per ragioni futili o per il solo gusto di “fare una scenata” , deponi per un attimo le ostilità, fai un bel respiro e sfoglia la gallery dei consigli che ti aiuteranno a evitare l’ennesimo, inutile bisticcio.
Lascia spazio alle opinioni altrui
Se stai discutendo a causa di opinioni divergenti, spiega con tranquillità e serenità il tuo punto di vista, specificando il perché delle tue ragioni concretamente. Ma soprattutto, chiedi al partner la sua opinione, senza pretendere per forza che questa rispecchi al cento per cento la tua: solo facendogli capire che lo rispetti riuscirai infatti a trovare la massima collaborazione.
Non sono solo parole
Spesso le discussioni sono causate e alimentate anche dalla comunicazione non verbale, nonostante non lo si voglia ammettere. Rincasare senza salutare, armeggiare col telefono mentre il partner sta parlando, sfogliare distrattamente e silenziosamente il giornale facendo finta di ascoltare, sono atteggiamenti che trasmettono totale disinteresse e, al contempo, sminuiscono l’altro, che si sente privato della sua importanza all’interno della tua vita.
Non essere vendicativa
Se – di fronte a una tua domanda – il partner ti ha risposto malamente, evita di ricambiare con la stessa moneta: così facendo andrete solo ad infilarvi in un tunnel di insulti e recriminazioni da cui è assai difficile uscire, e sprecherete il vostro tempo in una discussione sterile che vi allontanerà sempre di più dal raggiungimento di un accordo. Lo stesso ragionamento vale anche per le lamentele, per le dietrologie e, in generale, per il rivangare cose successe in passato, che non vi aiuterebbero comunque ad affrontare la situazione presente.
Le “frasi killer”
Esistono parecchie frasi che – come unico risultato – hanno solo quello di fomentare ulteriormente la discussione e sminuire il partner. Da “Te l’avevo detto”, a “Sei peggio del mio ex”, passando per “Non ne combini mai una giusta”, “È solo colpa tua”, e arrivando a “Siamo troppo diversi”, cerca di evitare il lancio di una di queste “bombe a mano” se stai davvero tentando di evitare il litigio. In alcuni casi, purtroppo, sono espressioni dettate soltanto dalla rabbia momentanea che però, una volta pronunciate, non possono più essere cancellate. E rischiano di lasciare segni profondi.
Accettate l’errore
Evita di impuntarti ciecamente sul fatto di avere ragione a priori e a prescindere da tutto, limitandoti a rimproverare il partner e a indirizzarlo solo verso ciò che ti fa più comodo. Spesso, infatti, è molto meglio fare un paio di respiri profondi, prendersi qualche minuto di pausa e dedicarsi a una veloce e seria autoanalisi, durante la quale mettersi in discussione e domandarsi “Ma se questa volta stessi sbagliando proprio io?”. Le risposte a questa domanda potrebbero (piacevolmente) sorprenderti ed evitarti l’ennesimo, inutile, litigio.
Bando al sarcasmo
Nei momenti in cui si respira aria di crisi, non cedere alla tentazione di ironizzare in maniera (troppo) tagliente, di cadere nel sarcasmo forzato o – peggio – nel cinismo, perché potresti risultare assai spiacevole e faresti soltanto innervosire ulteriormente il partner. Al contrario, mostrati disposta al dialogo e, soprattutto, ad ascoltare le ragioni e le esigenze altrui, sottolineando la tua volontà di trovare un accordo e raggiungere un compromesso che non penalizzi nessuno e soddisfi entrambi.