Annalisa Minetti, amante dello sport, ha praticato un duro allenamento nel centro sportivo di Villa Spada con un personal trainer d’eccezione, l’ex mezzofondista Andrea Giocondi: è grazie a lui e alla tenacia che l’ha sempre contraddistinta se la cantante, affetta da una malattia congenita agli occhi, è riuscita a partecipare alle Paralimpiadi di Londra 2012 conquistando il podio. Annalisa ha vinto la medaglia di bronzo nei 1500 metri piani della categoria T12 e ha segnato il record del mondo nella categoria T1.
Ricordiamo il sorriso contagioso di Annalisa Minetti a Miss Italia, il celebre concorso di bellezza a cui partecipò nel 1997 piazzandosi tra le prime dieci. La talentuosa Annalisa si espresse anche al Festival di Sanremo, in ben due edizioni: la prima, nel 1998, in cui venne incoronata vincitrice con il brano Senza te o con te e, successivamente, insieme a Toto Cotugno nel 2005.
«Tutto è possibile nella vita: io ne sono la dimostrazione» ha dichiarato un’emozionata Annalisa Minetti, che aggiunge: «Sono felicissima. Dedico la vittoria a mio figlio Fabio». La cantante, raggiante nel giorno della vittoria nei 1500 m, ha lanciato un appello: «Vorrei che tanti atleti del passato si unissero alle nostre guide per dare una mano». Coraggio, la sfida è aperta!
Momenti felici per Annalisa Minetti in vacanza con il marito Gennaro, qualche estate fa, nella splendida Budoni in Sardegna. Annalisa e Gennaro sono molto uniti e insieme hanno un bambino, Fabio, a cui la mamma ha dedicato la vittoria alle Paralimpiadi di Londra.
Modella, cantante, atleta: Annalisa Minetti dopo aver partecipato a Miss Italia, in cui la ricordiamo forte di una bellezza giovane e acerba, aveva colpito l’entusiasmo generale al Festival di Sanremo con la splendida voce e il brano Senza te o con te. Ed è proprio il caso di dirlo: con te. Perché, grazie a una forza immensa e al grande amore delle persone che la circondano e che hanno fatto squadra insieme a lei, Annalisa è riuscita a sfiorare ogni limite attraversando orizzonti dalle incredibili promesse. Ora quale sarà il prossimo podio?