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Lampada Arco dei fratelli Castiglioni per Flos (1962, qui con arredi Zanotta). Lo stelo è in acciaio, la base in marmo di Carrara, il riflettore orientabile. Il braccio si allunga fino a 220 cm
I mitici '60 sono gli anni dei Beatles e di Andy Warhol, della plastica colorata, della luce fluorescente e del prêt-à-porter. Sono gli anni in cui design, moda e architettura arrivano alla portata di tutti, con una ventata di libertà e anticonformismo. I normali oggetti di uso quotidiano si colorano di pennellate vivaci.
Parliamo degli anni '60 con: Patrizia Scarzella, architetto, giornalista, esperta d'immagine e comunicazione del design, docente di Disegno industriale all'università di Genova.
Qual è stata l'influenza del design sulla società di quegli anni?
È un decennio di sperimentazione in tutti i campi, dall'arte alla moda: non poteva non influenzare anche il modo di arredare e di progettare. È un periodo di grandi cambiamenti storici, dall'elezione di John Kennedy nel 1960 alla contestazione del 1968. Con l'influsso della Pop Art arrivano nell'arredamento i colori forti e sgargianti, ma anche il bianco e nero e i disegni optical. Le geometrie degli abiti di Paco Rabanne rivoluzionano la moda e ispirano gli interni, uno stile lunare e fantascientifico influenzato anche dallo sbarco sulla Luna del 1969. La produzione industriale della plastica (iniziata negli anni '50) ha il suo boom proprio ora.
Quali pezzi hanno rappresentato meglio lo spirito dell'epoca?
Poltrone e divani cambiano forma e uso, e si adattano a un modo di vivere più anticonformista rispetto al passato: non più sedute formali dove stare composti, ma zone di relax "easy". È un cambiamento che interpreta il profondo mutamento della società e delle relazioni tra le persone, che sfocia poi nel movimento del Sessantotto. La poltrona Sacco di Zanotta, morbida e dalla forma libera, è l'emblema di questa trasformazione (nella pagina a destra). Ma sono un cult dell'epoca anche i mobili in plastica come la sedia 861 di Joe Colombo per Kartell e la poltrona futuristica Bubble Chair di Eero Aarnio per Adelta (sempre a destra).
Perché questi mobili e complementi sono ancora attuali?
Perché sono oggetti senza tempo, hanno una forma e un design che non passa mai di moda. Sono un mix perfetto di funzionalità e qualità estetica.