Autostima: cos’è e come migliorarla
Avere una buona autostima significa credere in noi stessi, nelle nostre potenzialità ed essere quindi sicure, determinate e ottimiste nei confronti della vita.
Viceversa quando la nostra autostima vacilla, ecco che perdiamo la fiducia in noi stesse, iniziamo a sentirci vittime, incomprese e inferiori rispetto agli altri.
La buona notizia è che il nostro livello di autostima non è scritto nei nostri geni. Non puoi scegliere di che colore sono i tuoi occhi o i tuoi capelli, ma puoi sempre imparare, con impegno e forza di volontà, a rispettarti maggiormente, a vedere il bicchiere mezzo pieno e a valorizzare i tuoi pregi!
L’autostima è la percezione che hai del tuo valore personale e delle tue qualità. Essa ha un ruolo chiave nel raggiungimento della felicità in quanto direttamente collegata alle tue emozioni e ai tuoi pensieri. L’autostima non è una dote innata, ma è costruita nel tempo, passo dopo passo, attraverso la tua capacità di accrescere e consolidare fiducia nelle tue possibilità.
Spesso però essa è scalfita da insuccessi, delusioni, tendenza a vedere il bicchiere mezzo vuoto e, talvolta, anche da genitori iper esigenti che ti hanno fatto sentire inadeguata o non sufficientemente brava/intelligente/bella.
Ecco quindi che ti ritrovi ad essere sempre alla ricerca di approvazione e a provare spesso la sensazione di non essere all’altezza o di non meritare successo. Impara a volerti bene, a concentrarti sui traguardi raggiunti e a valorizzare le tue capacità. Come? Leggi i nostri consigli.
6 azioni pratiche per aumentare la tua autostima
1. Impara ad amarti e ad accettarti
Ti piacciano o meno il tuo corpo e il tuo carattere, ricordati che non li hai scelti tu.
Certo li può modificare, fino a un certo punto, ma di base è bene che tu riesca ad amarti e ad accettare ogni cosa di te, dagli aspetti negativi a quelli positivi. Ogni errore, ogni risultato non ottenuto, ma anche ogni cosa bella del tuo passato, ti hanno portato a diventare ciò che sei ora. È il tuo percorso evolutivo: rispettalo.
Fai una lista di ciò che desideri dalla vita e impegnati ad agire in sintonia con i tuoi sogni. Scegli la tua strada e seguila con convinzione; non c’è nulla che può fermare una donna decisa a raggiungere un risultato!
2. Coltiva le tue passioni
Non dimenticarti neanche di trovare il tempo – anche poco – per coltivare le tue passioni. Fare le cose che ci piacciono, e farlo sempre meglio, ci fa stare bene e ci riempie di autostima e motivazione. Che sia il giardinaggio, uno sport, il lavoro a maglia… Prenditi i tuoi spazi e coltiva i tuoi hobby.
3. Tieni un diario per annotare i tuoi successi
Spesso e volentieri ricordiamo di più i nostri fallimenti che i nostri successi. Ecco perché ti consigliamo di tenere un diario, per annotare tutte le cose buone che ti succedono e i traguardi che raggiungi, nel lavoro come nella vita privata.
Conoscere meglio te stessa, quello che hai già affrontato e il modo in cui ne sei uscita, può essere una spinta fondamentale per aumentare la fiducia in te stessa.
4. Prenditi cura di te
Non in modo ossessivo o diventando schiava dello specchio, ma proprio nel senso di “prendersi cura di se stessi”.
Non trascurare il tuo aspetto fisico, il modo in cui ti vesti, gli accessori che scegli, può avere un importante impatto sulla tua autostima. Essa è strettamente legata all’immagine che proiettiamo di noi stessi nella nostra mente.
Quante volte, ad esempio, quando ci sentiamo giù di corda e fuori forma, un po’ di attività sportiva, un bel bagno rilassante e il nostro capo di vestiario preferito ci fanno subito recuperare il sorriso e l’ottimismo?
5. Sii ottimista
«Sono una fallita», «Non otterrò mai niente», «Sono un’imbranata»: quante volte ti capita di pensarla così?
Questo è un atteggiamento tipico delle persone con scarsa autostima che tendono a essere sempre pessimiste, a svilirsi, a sottovalutarsi e ad auto veicolarsi messaggi negativi.
Questi pensieri possono presentarsi talmente tante volte nella tua mente che neanche ti accorgi di essi e che, soprattutto, finisci per autoconvincertene, senza che vi siano fatti a supportare tali idee.
6. Difendi la tua unicità
Impara a intervenire sui pensieri dannosi e a gestirli al meglio mettendoli in discussione, confutandoli e trovando prove che dimostrano il contrario (i tuoi successi, le tue doti, la tua forza nell’affrontare i problemi ecc.).
Essere accomodanti, disponibili all’ascolto, tendenti all’empatia, non significa modellare le proprie idee su quelle dell’interlocutore e plasmarsi a sua immagine e somiglianza. Difendi sempre le tue idee e manifestale senza farti problemi. Al tempo stesso, però, sii aperta ad accettare le idee altrui ed eventualmente pronta a rimettere in discussione le tue.
Paragonare se stesse o la propria vita a quella degli altri è una cattiva abitudine di cui è succube soprattutto chi ha una scarsa opinione di sé. Tale abitudine spesso è iniziata nell’infanzia e magari è stata stimolata da qualche genitore iperesigente.
Come smettere? Comincia a realizzare che ci sono 7 miliardi di persone su questo pianeta, ma non c’è nessuno che può competere con te per essere te stessa. La tua unicità può fare la differenza!