Si può definire l’auto-sabotaggio come un meccanismo non consapevole della mente che ti porta a creare ostacoli nel cammino verso i tuoi obiettivi.
L’auto-sabotaggio implica comportamenti o pensieri che ti tengono lontana da ciò che desideri di più nella vita. È quel sentimento interno che ti logora, dicendoti «Non puoi farlo».
Questo è davvero il tuo subconscio che cerca di proteggerti, prevenire il dolore e affrontare le paure più radicate.
Ma il risultato dell’auto-sabotaggio è che ti blocca, anziché spingerti a cogliere nuove sfide. Rinunci ai tuoi sogni e obiettivi o, peggio ancora, arrivi a vedere realizzata la tua paura. A quel punto ti senti un fallimento, ti senti responsabile ma non sai nemmeno perché.
Ecco otto passaggi che puoi iniziare a compiere per smettere di auto-sabotare te stessa.
1. Prendi coscienza dell’auto-sabotaggio
Come detto in precedenza, l’auto-sabotaggio è quando fai qualcosa che ostacola il tuo intento o i tuoi sogni e obiettivi più grandi. Più lo vuoi, meno lo realizzi, anzi, ti metti da sola i bastoni tra le ruote. Poiché si tratta di un meccanismo mentale, potrebbe significare che da qualche parte nel profondo del tuo subconscio stai combattendo contro quell’obiettivo. Il tuo subconscio probabilmente vede l’auto-sabotaggio come un meccanismo di autoconservazione, cioè un modo per salvaguardarsi e difendersi, anche se non serve più.
Alcuni dei nostri auto-sabotaggi sono così sottili che è facile non vederli. Spesso, non riusciamo a riconoscere come le nostre azioni stiano danneggiando noi stessi. Se puoi, cerca di analizzare il tuo comportamento e individuare eventualmente segnali di auto-sabotaggio. Se non sei sicura, prova a chiedere a un’amica o a qualcuno che ti conosce bene se rileva segni di un tuo eventuale auto-sabotaggio rispetto al progetto cui tieni tanto.
2. Riconosci le abitudini di auto-sabotaggio
Il primo passo per interrompere il ciclo dell’auto-sabotaggio è diventare consapevole di questo comportamento. Prova a considerare i tuoi comportamenti come se valutassi un estraneo. Quali abitudini, schemi e mentalità autodistruttivi ti caratterizzano? Alcune abitudini comuni di auto-sabotaggio sono le seguenti.
Procrastinazione: invece di affrontare un progetto importante in modo tempestivo, ti permetti di oziare fino all’ultimo minuto. In questo modo, fatichi a fare un lavoro accurato o ad avere il tempo per correggere gli errori.
Inizia a impostare scadenze e mini-scadenze più strette per raggiungere il tuo obiettivo in tempi “comodi”.
Discorso interiore negativo / pensiero negativo: il tuo dialogo interiore è costantemente critico. Ti stai rimproverando per gli errori del passato? Ti critichi costantemente? Sii paziente e gentile con te stessa. Lavora per ricostruirti.
Perfezionismo: sei convinta di non poter agire fino al momento giusto o credi di dover perfezionare le tue abilità prima di andare avanti. Anche queste sono forme di auto-sabotaggio: la perfezione è uno standard impossibile che ti impedisce di andare avanti.
3. Identifica le cause alla radice
Spesso le abitudini di auto-sabotaggio sono radicate nei nostri sentimenti di autostima. Pensi di non meritare successo oppure sei afflitta da sentimenti di inadeguatezza. A volte, per un eccesso di pessimismo nei confronti del tuo destino, potresti auto-sabotarti con la convinzione che sia meglio un fallimento che hai pilotato tu stessa, piuttosto che essere vittima di eventi esterni.
Certo, non è facile capire le cause all’origine del tuo comportamento di auto-sabotaggio, ma è importante che lavori nell’identificarle e riconoscerle. In questo modo, puoi iniziare a fare cambiamenti per fermare quei comportamenti.
4. Prenditi del tempo per riflettere
Ci vuole una seria auto-riflessione per capire perché continui a darti la zappa sui piedi. Prenderti del tempo per riflettere sulle cause del tuo auto-sabotaggio può portare a una consapevolezza più profonda, oltre a darti un’idea più chiara di te stessa, delle tue motivazioni e dei desideri sottostanti.
Solo attraverso l’auto-riflessione acquisirai la visione, la prospettiva e la comprensione necessarie per iniziare il processo di cambiamento e trasformazione.
5. Trova la tua voce positiva interiore
La paura è spesso alla radice di ciò che ci trattiene. Quel dialogo interno negativo è un modello di pensieri auto-limitanti. Inizia a sostituire quella voce interiore critica con pensieri positivi e incoraggianti.
Una volta che hai individuato e imparato a riconoscere in che modo ti stai limitando, puoi iniziare a contrastare efficacemente quel comportamento. Puoi scegliere di non assumere comportamenti auto-sabotanti. Puoi iniziare a costruire un comportamento positivo e creare una voce interiore positiva che ti guidi.
6. Cambia il tuo modello di comportamento
Cambiare i tuoi comportamenti negativi è fondamentale se vuoi smettere di sabotare te stessa. In ogni momento, stai intraprendendo azioni che ti avvicinano o ti allontaniamo dalla persona che vuoi essere e dalla vita che vuoi avere. I comportamenti di auto-sabotaggio sono quelli che ti impediscono di fare ciò che più desideri.
Considera come le azioni che stai compiendo e i pensieri che stai pensando sono in conflitto con la tua felicità e ti trattengono dal tuo vero potenziale. Quindi, cerca modi per sostituire i vecchi schemi con quelli nuovi che sono più utili per raggiungere i tuoi obiettivi.
All’inizio, potresti aver bisogno di imparare a cambiare il tuo comportamento evitando determinati fattori scatenanti, come persone negative o circostanze difficili che ti inducono a reagire in modi sfavorevoli.
Se c’è una situazione stressante che ti spinge a reagire in modo negativo, cerca dei modi alternativi per aggirarla, mentre impari nuove modalità più sane (cioè, che non ti danneggiano) per gestire la situazione.
7. Apporta piccoli cambiamenti significativi
Dopo aver identificato le modifiche che desideri apportare, scegli solo una cosa su cui desideri lavorare. Non cercare di fare grandi cambiamenti radicali tutti in una volta. Non è realistico, inoltre sono modifiche grandi, che farai fatica a mantenere. Invece, inizia apportando piccoli cambiamenti significativi che costruirai lentamente, per creare trasformazioni più grandi nella tua vita.
8. Stabilisci degli obiettivi
Potresti avere comportamenti auto-sabotanti quando non sai cosa aspettarti: l’ignoto può farti sentire disorientata. Così, reagisci alle situazioni che ti fanno male e così ti senti ancora più incapace.
Il modo migliore per contrastare questo problema è stabilire piani e obiettivi solidi per il futuro. Se fai dei piani precisi e ponderati per ogni passo, ti sentirai più sicura di ciò che stai facendo. Puoi farlo a livello quotidiano, pensando a come reagirai a situazioni, persone e circostanze.
In questo modo, puoi prendere il controllo della tua vita e bandire il comportamento di auto-sabotaggio.