Mai sentito parlare del bambino interiore? Si tratta di un concetto tanto semplice quanto delicato. Il motivo? Se questa parte di te – legata all’infanzia e alla memoria – è ferita, ciò si ripercuoterà sulla tua esistenza, causandoti non pochi problemi. Imparare a riconoscere i segnali che qualcosa non va e correre ai ripari dunque è fondamentale, per prendersi cura del proprio bambino interiore e, di conseguenza, della propria vita.
Cos’è
Ma andiamo con ordine. Cos’è il bambino interiore? Ognuno, in passato, è stato una bambina oppure un bambino con esperienze, pensieri, vissuti ed emozioni. Tutti questi elementi hanno segnato la nostra crescita e ci hanno portato a diventare chi siamo oggi. Attenzione però, non si tratta solamente di memoria, ma di qualcosa di più profondo e importante. Il bambino interiore infatti resta dentro di noi e ci guida, insegnandoci ad affrontare e reagire in modo differente alle situazioni che si presentano nella vita di tutti i giorni.
Cosa dicono gli psicologi
Ogni persona si rapporta diversamente al proprio bambino interiore. C’è chi lo accoglie e si sente in contatto costante con esso, dandogli voce ed elaborando il passato vissuto. C’è chi affronta con paura le sensazioni provate, per questo motivo cerca in ogni modo di metterle a tacere, evitandole e ignorando i bisogni del bambino interiore.
Cosa dicono gli psicologi? Generalmente il bambino interiore viene considerato come una fondamentale componente della psiche. Rappresenta dunque tutto ciò che abbiamo vissuto durante lo sviluppo e che in qualche modo ci ha segnato, forgiando il nostro carattere. Ad esempio, se durante l’infanzia hai subito esperienze legate all’abbandono o legami caratterizzati da grande freddezza, da grande avrai difficoltà a lasciarti andare nelle relazioni e non ti considererai meritevole di amore, fuggendo da esso. L’importanza di ascoltare il bambino interiore sta proprio qui: può aiutarci a capire perché ci comportiamo in un determinato modo, ad abbattere schemi e ad avere una maggiore consapevolezza.
Come capire se è ferito
Sono diversi i segnali che possono svelarti che il tuo bambino interiore è ferito, spingendoti a fare qualcosa per migliorare da subito la tua quotidianità. Sono delle bandiere rosse o, per meglio dire, dei sintomi, che qualcosa non va.
Ti senti sbagliata
Hai sempre l’impressione di essere sbagliata e nel profondo avverti la sensazione che ci sia qualcosa che non vada in te. Questo ti porta a vivere le relazioni con gli altri – dall’amore all’amicizia – sempre con grande timore e in modo remissivo. Hai paura di dire realmente la tua, di mostrarti per come sei e di pronunciare dei “no”. Vivi ogni situazione con una forte ansia e cerchi di evitarla in ogni modo risultando accondiscendente. D’altra parte, se con le persone che hai intorno sei molto benevola, verso te stessa tendi ad essere rigida e inflessibile. Non ammetti sbagli e il senso di colpa per te è una compagnia costante.
Non esprimi le emozioni
Vorresti raccontarti, spiegare chi sei e cosa vuoi, ma è come se qualcosa ti bloccasse da dentro. Non riesci in alcun modo a esprimere le emozioni e a lasciarti andare. Per questo ti senti al sicuro nella tua comfort zone, circondata da ciò che conosci e che fa parte di te da sempre. Di conseguenza accumuli cose e hai difficoltà, in seguito, a lasciarle andare. Temi le persone e i loro giudizi, per questo fuggi da nuove conoscenze e dagli altri, considerando in qualche modo “pericoloso” tutto ciò che è al d là del mondo che ti circonda.
Non ti perdoni
Sei il giudice più severo di te stessa. Qualsiasi errore, qualsiasi piccolo sbaglio, vengono giudicati con durezza e cattiveria. Ti ripeti frasi che ti sminuiscono e mettono in dubbio il tuo valore, perché non ti senti meritevole di avere successo e soddisfazioni, sul lavoro come in amore. Ciò fa sì che qualsiasi complimento rivolto a te finisca per risultarti falso e poco sincero. Questo perché non ti fidi in alcun modo di nessuno e ti vergogni di ciò che sei, dentro e fuori.
Come guarire
Guarire il bambino interiore ferito è fondamentale per affrontare al meglio la tua esistenza, per ritrovare l’autostima, l’equilibrio e la gioia di vivere. Le ferite che ti porti dietro infatti, se non vengono curate, potranno solo peggiorare la situazione e causarti sempre più problemi. Se hai compreso che il tuo bambino interiore è ferito ora è arrivato il momento di agire, imparando a cogliere ed elaborare emozioni, atteggiamenti, pensieri e comportamenti che ti porti dietro dall’infanzia.
Ciò non significa in alcun modo vivere o rimuginare sul passato, ma comprendere come ha condizionato la tua persona nel corso degli anni. Fare tesoro del tuo vissuto, elaborarlo e modificare ciò che ti fa soffrire: questo è l’atteggiamento giusto per essere davvero libera e curare il tuo bambino interiore dalle ferite.