Si definisce “body grief”, letteralmente “dolore del corpo” ed è l’angoscia che sempre più persone provano quando il loro peso aumenta. L’età, la gravidanza, problemi di salute mentale o fisica possono portare a un cambiamento del nostro corpo che facciamo fatica ad accettare.
Le situazioni a rischio
“Il dolore è molto significativo quando si tratta dei nostri corpi che cambiano e della nostra relazione con il cibo”, spiega al Time Sarah Herstich, una terapista con sede in Pennsylvania specializzata in traumi e disturbi alimentari. In quali situazioni si può manifestare? Per esempio in un negozio quando non si è più in grado di trovare facilmente la propria taglia o in aereo se si fatica ad adattarsi al sedile. Sicuramente una società che “premia rumorosamente la magrezza” non aiuta ad attenuare il disagio, anzi lo acuisce.
Come affrontare il “body grief”
Meredith Nisbet, esperta statunitense in disturbi alimentari suggerisce di “immergersi” nel dolore: “Dico sempre alle persone che il dolore per il corpo è uguale a qualsiasi altro tipo di dolore. Più tempo passi cercando di fingere che non stia accadendo, più a lungo continuerai a sperimentarlo e più intenso sarà”. Riconoscere che il proprio corpo è cambiato è il primo passo nel processo per andare avanti. Nisbet consiglia una sorta di meditazione consapevole: “Fai una scansione del tuo corpo. Pensa a cosa ti fa sentire bene e cosa ti fa sentire male. Respira profondamente”.
Le piccole cose, dalle foto al feed su Instagram
C’è poi una serie di piccoli accorgimenti che puoi adottare nella vita di ogni giorno per attutire il “body grief”. Per esempio, non rinunciare a fare foto per timore di avere un ricordo della “nuova te” che non ti piace. Concentrati su cosa sta accadendo nel preciso momento in cui viene scattata l’immagine. Festeggi un’occasione speciale? Ti stai godendo un posto bellissimo che non hai mai visitato prima? Sei accanto a qualcuno che ami? Forse allora realizzerai che varrà la pena esserci in ogni caso, anche se sei cambiata.
Smetti poi di seguire gli account sui social media incentrati sulle diete o sulla forma fisica. Scegli i profili che includono tutti i tipi di corporatura, in particolare quelli simili al tuo. Ciò contribuirà a normalizzare la tua forma, offrendo allo stesso tempo un senso di appartenenza e molte idee per il tuo nuovo outfit.
Poni dei limiti ai discorsi sul tuo corpo
Basta un commento sbagliato per farti ripiombare nel “body grief”. E allora poni dei limiti chiari ai discorsi sul tuo corpo. Non devi essere aggressivo ma frasi come “parliamo di altro”, “non mi sento a mio agio con il tuo modo di rivolgerti a me” sono frasi adatte a far capire al tuo interlocutore come rimodulare la vostra conversazione.
Rinnova il tuo guardaroba
Se il tuo armadio è pieno di vestiti che indossavi un anno e tre taglie fa, è ora di cambiare. Prendi coraggio e butta quello che ormai non ti entra più. Rinnovare il tuo guardaroba può avere un effetto benefico anche sul tuo umore, ti aiuterà ad accettare la tua nuova immagine.
Parla bene di te stesso
Il dialogo interiore è altrettanto importante. Identifica le qualità che ti piacciono di te stessa, sicuramente le troverai. “Se sei gentile con te stesso, è più probabile che tu sia gentile con il tuo partner, il tuo amico o qualcuno per strada. Ma se sei cattivo e odioso, questo si tradurrà anche nelle tue relazioni”, spiega la terapista Lana Banegas al Time.