Spot anti-bullismo
Che il bullismo sia una piaga della nostra società lo sapevamo, ma raramente ci si sofferma a pensare a quali siano le ragioni che spingono un bullo ad essere tale, preferendo concentrarsi sulle vittime.
Ovviamente questo è comprensibile, essendo le seconde i soggetti deboli ma non dobbiamo dare per scontato che un bullo sia semplicemente una persona priva di sentimenti e umanità perchè recenti studi psicologici dimostrano che le cose non stanno esattamente così.
In occasione della giornata annuale di sensibilizzazione anti-bullismo negli Usa, infatti, è stato rilasciato un video molto forte dove viene affrontata questa delicata tematica in modo innovativo: la protagonista è una ragazza che sfreccia in un corridoio insultando chiunque le capiti davanti ma riservando gli insulti più feroci per la persona che detesta di più al mondo: sè stessa.
La frase con cui si conclude il video è emblematica: “I bulli spesso sono quelli che si odiano di più” ed è su questo che si basa un recente studio guidato da Ian Rivers, ricercatore della Brunel University, condotto su 666 studenti inglesi tra i 12 e i 16 anni. I risultati hanno mostrato che quelli maggiormente a rischio di episodi di bullismo attivo erano quelli con l’autostima più bassa e la più alta paura nel confrontarsi con gli altri.
Proprio così, spesso dietro un bullo apparentemente spietato si nasconde qualcuno bisognoso di aiuto ed è per questo che in occasione della giornata di sensibilizzazione organizzata dalla British Columbia e che oggi conta una dozzina di paesi partecipanti si incoraggiano le famiglie a non trascurare episodi di violenza e aggressività dei figli, perchè spesso possono nascondere un disagio più grave.
Ecco il video…che ne pensate?