Calo del desiderio
Nelle relazioni stabili e durature è molto frequente il calo del desiderio, sia nelle donne che negli uomini. Le cause possono essere molte e nella maggior parte dei casi non si tratta di mancanza di amore o di coinvolgimento affettivo. Lo stress è una delle cause più diffuse, lo stile di vita frenetico e pieno di adempimenti, le condizioni fisiche non adeguate, etc, non lasciano spazio a quell’abbandono che facilita una sessualità piacevole e soddisfacente.
Stare insieme solo per i figli
In realtà però in molti casi è la noia e la routine, più che lo stress, a giocare un ruolo centrale ed in questo caso i partner notano una minore sintonia ed affinità fisica, una mancanza di fantasia nell’approccio sessuale ed un basso coinvolgimento passionale. In questi casi non si tratta di un calo di libido vero e proprio, o meglio questa non è la causa, ma la conseguenza a quanto accade alla coppia.
Calo del desiderio maschile e nella donna
Si tratta in questi casi di una sorta di pigrizia nel prendere iniziative creative e stimolanti dal punto di vista sessuale, un abbandonarsi alla routine quotidiana. Non vi è nessuna carenza ormonale o mancanza di tempo e spazi adeguati al rapporto sessuale, nessun disturbo dell’umore, nessuna condizione fisica particolarmente negativa, ma solo una stanchezza nel portar avanti una sessualità sempre uguale, monotona, noiosa, che non prevede giocosità o nuovi stimoli.
Quando infatti nessuno dei due partner riesce a trascinare l’altro in esperienze sessuali stimolanti, che prevedano un po’ di fantasia e creatività che anche nel rapporto sessuale è necessaria, si crea una sorta di collusione che prevede un vero e proprio stato di disinteresse nei riguardi di un qualcosa che non si ricerca più come stimolo eccitante, ma che diviene una sorta di appuntamento scontato e monotono.
A volte basterebbe cambiare contesto, situazione, approccio e modalità di stimolare il partner per riprendere vigore ed acquisire energia nuova, altre volte può essere utile consultare un sessuologo o una sessuologa che possa indicare nuove strade da percorrere insieme che aiutino a sperimentarsi in modo nuovo, ritrovando affinità e spinta nei riguardi di un qualcosa che serve alla coppia stessa per rinnovarsi.
L’utilizzo dei sex toys è infatti sempre più in voga tra le coppie giovani, e meno giovani, e a differenza di molti anni fa, vengono considerati sempre più utili ai fini di una sessualità più attiva e giocosa. Non vengono più percepiti come oggetti all’insegna della perversione, ma come strumenti divertenti che rendono la sessualità più eccitante.
Le stesse terapie sessuali prevedono in molti casi questo tipo di stimoli, che naturalmente dovranno essere percepiti e usati come giochi e accettati come tali da entrambi i partner. Disinibizione e fantasia in molti casi sono ingredienti necessari a coppie che si percepiscono stanche ed annoiate dal punto di vista sessuale, e spesso permettono di riscoprirsi anche dopo molti anni di rapporto.
Si consiglia la lettura di: “Non smettere di giocare….” Di F. Quattrini. Edit TEA