Mindfulness: cos’è e perchè ti cambia la vita
La consapevolezza è capacità di esercitare la propria attenzione. Questo è il punto focale del termine mindful: focalizzare il pensiero, respirare, godersi la vita riscoprendo le emozioni profonde e percependo l’immensa magia che è vivere, qui e ora, nel presente.
Ci sono delle cose che possiamo fare per vivere il presente in modo consapevole. Ecco, quindi, una serie di suggerimenti per vivere mindful e ritrovare l’equilibrio e il benessere tra mente e corpo.
Risvegliare la consapevolezza
Qual è il tuo primo pensiero quando apri gli occhi? Sveglia la tua consapevolezza con la meditazione mindfulness: in realtà si tratta di una vera e propria attitudine, in grado di migliorare la nostra qualità della vita e ottenere effetti positivi per il benessere psicofisico.
Patrizia Collard, autrice di Piccoli momenti di Mindfulness (Mondadori) è insegnante di mindfulness, psicoterapeuta, consulente per la gestione dello stress e ricercatrice in psicoterapia presso la University of East London. Prima di costringerti ad alzarti dal letto, prenditi qualche minuto per uscire dal mondo ovattato dei sogni. Sbadiglia e stiracchia gambe e braccia. Considerati come un viaggiatore di ritorno da una lunga esplorazione in una terra lontana: hai bisogno di tempo e un pizzico di pazienza per affrontare con grinta la giornata. Per qualche istante focalizza la tua attenzione sul respiro. Strategia mindfulness consigliata: impara a sorridere nel corpo.
Assaporare la lentezza
«Il tè ha una sfumatura giallo-dorata, come il fieno fresco. Non diventa mai troppo marrone, ma resta leggero e delicato. Lo bevo con consapevolezza, molto lentamente. Il tè ha un effetto stimolante sul mio sistema nervoso. Ogni cosa nella vita sembra più sopportabile e leggera, dopo» scrive Peter Altenberg. Lo scrittore viennese ci rende partecipi di un momento votato alla semplicità e al tempo stesso molto speciale: il tè. Sempre alla stessa ora, un rito che si ripete ogni giorno dando senso all’attesa e al trascorrere delle ore.
La vita quotidiana ha subito una progressiva accelerazione, che oggi sembra aver raggiunto il picco massimo. Divisi fra multitasking, obbiettivi giornalieri e contratti lavorativi spesso scadenti corriamo così tanto che persino una tazza di tè spesso finisce per essere bevuta mentre facciamo altro.
Riprenditi il gusto di avere un piccolo rito da seguire ogni giorno. Che sia il tè o qualsiasi cosa ti dia piacere, falla con lentezza: prenditi il tuo tempo, sorridi alla vita che accade, incessantemente.
Imparare ad ascoltarsi
È vero, non possiamo essere tutti i giorni in vacanza: sarebbe bello, ma non è così. Non tutti possiamo camminare a piedi nudi, respirare davanti al mare o camminare per ore. Tuttavia è radicalmente differente affrontare la giornata con il solo senso del dovere oppure riuscire a mettere in ciò che facciamo un pizzico di amore, creatività e consapevolezza.
Ci sono momenti in cui i motivi di frustrazione sembrano non avere fine e la tensione si alza a livelli pericolosi. Il treno in ritardo, un litigio improvviso, il capo che non capisce le nostre esigenze o l’influenza proprio quando dovresti essere al massimo danno la sensazione dolorosa di aver perso tempo. La verità è che la vita è fatta anche di ostacoli, momenti vuoti, deviazioni. Smetti di pensare a ciò che dovresti essere o fare e inizia ad usare il verbo volere! Scrivere un diario ti aiuterà a focalizzare i tuoi pensieri con più chiarezza e ascoltarti, aumentando la consapevolezza.
Sorridi a te stessa
«La mindfulness è più un atteggiamento che una capacità. Ogni volta che sentiamo di essere ricaduti nella monotonia del pilota automatico, possiamo scegliere, e se lo desideriamo, uscirne e ricominciare a praticarla, rendendo ogni giornata più piacevole e presente» scrive Patrizia Collard fra le pagine di Piccoli Momenti di Mindfulness.
Inizia a sorridere a te stessa e prova a farlo… verso il tuo corpo! Il sorriso allenta le tensioni, ammorbidisce e crea una sensazione di calma immediata. Siediti, mantenendo la schiena dritta. Unisci le mani di modo che i pollici siano uno contro l’altro e focalizzati sul respiro. Lascia che i pensieri siano come nuvole che attraversano la mente per poi andarsene. Lascia che sul tuo volto, come dalle profondità di un oceano misterioso, affiori il sorriso: i muscoli facciali si ammorbidiscono e questo rilassamento si trasmette a ogni cellula del corpo. Continua a sorriderti. «Nessuno sarà mai un completo fallimento né l’assoluta perfezione. Questa è la nostra condizione umana. Accettarla pienamente è il punto di partenza per il cambiamento».
Ascoltare le tue emozioni
Hai mai sentito parlare di body-scan? Come spiega Patrizia Collard si tratta di una pratica in grado di avvicinarci al corpo e alle emozioni, che spesso rimangono nascoste perché non sappiamo più ascoltare cosa ci accade dentro.
Mettiti comoda. Sdraiati a pancia in su scegliendo una superficie morbida, per esempio il divano, il letto o un tappeto. Usa un plaid per coprirti: senti il calore che ti avvolge e chiudi gli occhi, con dolcezza. Prenditi qualche istante per entrare in contatto con il movimento della respirazione.
Lentamente inizia a prestare attenzione alle tue percezioni corporee: mentre inspiri e lasci uscire l’aria, puoi appoggiare i palmi delle mani sulle zone del corpo in cui desideri portare la tua consapevolezza.
Quali sensazioni ti sta rimandando il tuo corpo? Continua a respirare, lasciati andare. Attraverso il body-scan puoi viaggiare nel corpo: è la tua casa, inizia a prenderti cura di te.