È primavera. Per i nostri amici a quattro zampe, è tempo di muta. «Questo fenomeno si ripete due volte l’anno. Ai primi caldi, quando l’animale si libera del sottopelo e dei peli più lunghi che lo hanno protetto in inverno. E in autunno, quando il pelo cade per ricrescere più folto in previsione del freddo» spiega Chiara Bruschi, veterinaria. Che, qui, ci spiega come comportarsi.

1. UN PO’ DI ACQUA E SAPONE
«Un bagnetto settimanale al cane permette di eliminare in una volta sia il pelo morto sia quello che è lì lì per cadere» precisa l’esperta. «Ma vanno anche intensificate le spazzolature: 2/3 volte alla settimana se l’animale ha il pelo corto (con un guanto antistatico) o medio (usando un pettine a denti fini). Tutti i giorni, invece, se il mantello è lungo o se il sottopelo è particolarmente sviluppato».

2. TANTE SPAZZOLATE
Niente bagno, invece, a lmicio,che non ama molto l’acqua. «Basta passargli ogni giorno un guanto di gomma e poi una spazzola a denti fini, prima nel senso del pelo e poi contropelo» prosegue Chiara Bruschi. Il vero problema, però, sono i “gomitoli” di pelo che si formano nello stomaco. Succede perché l’animale li ingurgita durante la sua normale attività di pulizia del mantello.«In commercio ci sono i croccantini anti-bolo o gli specifici prodotti a base di pasta di malto, da aggiungere alla ciotola di cibo, che favoriscono l’espulsione dei peli ingeriti».

3. QUALCHE INTEGRATORE
Per rendere più sano, forte e lucido il mantello di cani e gatti, poi, sono utili gli integratori. «Ci sono quelli specifici a base d iOmega3» continua la veterinaria. «Ma va bene anche l’olio di semi di girasole: ne basta un cucchiaino da caffè 2/3 volte la settimana».

4. PULIZIE PIÙ ACCURATE
I problemi di allergie, possibili durante la muta, invece, si evitano pulendo meglio la casa. Le regole sono: passare ogni giorno l’aspirapolvere, riporre i tappeti e usare le pratiche spazzole adesive a rullo che raccolgono i peli da cuscini, divani e tende. Infine, se in casa qualcuno è intollerante al pelo degli animali, la soluzione consiste nello spruzzare un prodotto deallergizzante direttamente sul mantello.