Cos’è il carico mentale?
Spesso si parla di carico mentale in relazione alle madri lavoratrici che devono unire molteplici responsabilità. Quando abbiamo talmente tante cose da fare da essere costrette a ricorrere a liste, calendar e sveglie non facciamo in realtà altro che gravare sul nostro carico mentale.
Tutti noi abbiamo diversi ruoli all’interno della società: genitore, lavoratore, partner e via dicendo. In ognuno di questi ruoli cerchiamo di dare il massimo e di farci carico di responsabilità e impegni personali e collettivi. A volte però questi impegni si sommano e arriviamo a un livello di stress davvero deleterio. Quando riempiamo la nostra mente con cose da tenere a mente, impegni, commissioni e scadenze rischiamo infatti di arrivare a quello che viene oggigiorno definito anche burnout, ossia una sensazione di sfinimento fisico e mentale accompagnata da una forte demotivazione.
Perché ci fa stare male
Il carico mentale di per sé può essere gestito, ma quando diventa eccessivo sfocia in picchi di stress. Lo stress è una componente della nostra vita che può causare problemi di natura psicologica e reazioni fisiche del nostro organismo. Può capitare così di entrare in un circolo vizioso in cui le preoccupazioni aumentano sempre più (e se ci rendiamo conto di essere stressati ne aggiungiamo un’altra ancora!) e iniziamo a percepire ansia più o meno incontrollata.
Nel frattempo, il nostro corpo inizia a reagire aumentando i battiti e la pressione e preparandosi a resistere a quella che percepisce come una vera e propria minaccia, diminuendo per esempio le attività del sistema digestivo e rallentando la reattività del sistema immunitario. È proprio vero che il nostro benessere fisico parte dal benessere mentale!
Come gestire il carico mentale
La parola d’ordine è alleggerirsi. Questo non significa non rispettare gli impegni presi e scaricarsi di tutte le responsabilità, ma semplicemente organizzarsi al meglio. Per un verso, schedulare le cose da fare aggiungendo un margine tra un’attività e l’altra (in modo da non dover fare le corse) e per un altro deporre l’armatura da supererore e delegare. Quando possibile, infatti, dobbiamo imparare a farci aiutare dagli altri, chiedere favori e lavorare in squadra.
Se possibile, cerchiamo anche di inserire all’interno delle nostre giornate dei momenti di riposo di qualità, anche solo di 10 minuti, in cui poterci dedicare una coccola o poter meditare. Questo ci permette di abbassare il carico mentale e ripartire al meglio facendo fronte agli impegni.
Ultimo ma non ultimo, un rimedio utile e immancabile è quello di concedersi un momento di liberazione e sfogo. Dedicati qualche ora per riprendere il controllo di te e fare una delle cose che più ti appassionano. Tutti noi abbiamo bisogno di resettare di tanto in tanto, che sia facendo un viaggio nel weekend o dedicando una serata al tuo più grande hobby.