BELLEZZA NATURALE
Conosci l’olio essenziale di Tea Tree? Disinfettante naturale e antibatterico, può essere utile per lenire numerosi problemi.
Amido di riso: un’ondata di benessere per i più piccoli, ma anche per l’epidermide adulta. Ecco come usarlo.

PERCHÉ LA CIPRIA
Rito di bellezza antico, capace di riportarci all’infanzia, quando nonne e mamme non esitavano davanti allo specchio per l’ultimo gesto di bellezza prima di uscire di casa, la cipria è utile per chi ama curare il proprio aspetto con un trucco veloce e leggero. La cipria crea un velo fra te e lo smog, opacizza la pelle e uniforma l’incarnato. L’amido di riso, ideale anche per le pelli grasse, può essere sostituito con l’amido di mais o tapioca: entrambi hanno proprietà assorbenti e aiuteranno a opacizzare la pelle. Per evitare l’effetto maschera, sfuma con un pennello, oppure utilizza una spugnetta in lattice. Rispetto al talco, il materiale organico degli amidi mantiene asciutta la pelle senza ostruire i pori e di solito è ben tollerato anche dall’epidermide più sensibile. Risulta meno adatta, invece, a chi ha problemi di pelle secca.

SFUMATURE DI COLORE
Come variare le sfumature cromatiche? Molte persone utilizzano i coloranti alimentari in polvere, facilmente acquistabili a prezzi irrisori. Il colore intenso dei coloranti, che puoi trovare in diversi toni, dal pesca al marrone, si attenua nel memento in cui saranno mescolati al candido amido di riso. Per esempio, per crea una cipria dall’effetto rosato dovresti utilizzare del colorante rosso, in minime quantità. Nel caso tu decida di non aggiungere alcun colorante, il risultato sarà comunque ottimo perché l’amido, una volta steso sulla pelle, diverrà trasparente, dunque l’ideale per un trucco leggerissimo e naturale. L’alternativa? Pigmenti minerali colorati: versatili e intensi, ne basta una piccolissima quantità per creare un effetto cromantico notevole e possono essere utilizzati fai da te anche per realizzare ombretti e smalto.

COME PROCEDERE
Versa l’amido di riso e gli altri ingredienti in un contenitore: se utilizzi i coloranti fai attenzione a aggiungere dosi minime. L’ultimo tocco? Una goccia di olio essenziale, per donare alla cipria fai da te l’aroma della tua profumazione preferita. Per creare una cipria con effetto coprente devi aumentare la dose di ossido di zinco, anche fino al 15-20%. Puoi aggiungere titanio biossido, un aiuto contro brufoli e acne, il quale, tuttavia, va maneggiato con attenzione. Lascia asciugare il composto per 24 ore: puoi riporre la cipria in un barattolo e tenerla in borsa, pronta all’uso.

ANTICHI RITI DI BELLEZZA
Sai che la polvere di Cipro, da cui deriva la cipria, divenne celebre nel Settecento, quando veniva spolverizzata sulle parrucche? La cipria a base di riso è di origine asiatica e da secoli viene utilizzata nel teatro Kabuki e dalle geishe giapponesi, abituate a truccare il volto con un’intensa tinta bianca. Per rendere la cipria più aderente è possibile aggiungere al composto carbonato di calcio, caolino, zinco stearato o carbonato di magnesio. Chiedi consiglio al tuo erborista di fiducia: con curiosità, pazienza e voglia di sperimentare con il tempo potrai perfezionare la formula creando la ricetta perfetta della tua personale versione di cipria fai da te.