Secondo la scienza, i colori hanno un impatto enorme su di noi, a tutti i livelli: psicologico, emotivo e anche fisico. Se alcuni rasserenano, altri agitano. Per esempio, le tonalità rosse tendono ad aumentare l’ansia e lo stress, mentre le tonalità più chiare hanno effetto calmante. Se ti senti tesa, nervosa e agitata, dunque, puoi chiedere aiuto ai colori antistress: il colore, infatti, è un ottimo strumento di gestione dello stress.
In che modo agiscono i colori
Ma perché i colori hanno potere su di noi? Occorre sapere che i colori sono delle semplici vibrazioni, ossia fasci di luce che colpiscono gli oggetti, i quali, a seconda della loro composizione fisico/chimica, assorbono certe vibrazioni/lunghezze d’onda e ne riflettono altre. L’azione terapeutica dei colori si fonda sulla legge fisica della risonanza: la vibrazione di un determinato colore è in grado di ripristinare lo stato fisiologico di un tessuto dell’organismo, ossia di riportarlo al suo funzionamento ottimale. Non tutti i colori, però, hanno gli stessi effetti: alcuni energizzano, altri rilassano, altri ancora attivano.
Come sfruttarli
I colori possono, dunque, essere sfruttati per stare meglio. In che modo? In cromoterapia, il colore può essere irradiato sulla pelle come luce, applicato per mezzo di tessuti naturali o “bevuto” attraverso le acque solarizzate.
I colori, però, sono utilissimi anche se te ne circondi: semplicemente osservandoli, possono procurarti sensazioni piacevoli di benessere, di calma, di allegria, o anche darti una sferzata di energia e aiutarti a risolvere determinate situazioni.
I principali colori antistress
Ecco quali sono i principali colori antistress. Scegliendoli ti sarà più facile allentare le tensioni e condurre una vita più rilassante.
Il verde
Il verde è un colore riposante e tranquillo. Inoltre, poiché simboleggia la natura, è uno dei colori più belli e confortanti che ci siano: attrae sensazioni armoniose che possono disperdere l’ansia e possono aiutarti a rimanere calma, vitale e rigenerata. Nella famiglia dei verdi, sono i verdi beige e i verdi giallo pallidi le tonalità che riducono maggiormente lo stress.
Il blu
Tranquillo, calmo e gentile, il blu è ottimo per gestire lo stress. È un colore molto rilassante che aiuta a calmare la mente, rallentare il battito cardiaco, abbassare la pressione sanguigna e ridurre l’ansia. Si ritiene che il blu abbia un effetto rinfrescante e rasserenate. Si tratta di uno dei colori antistress più potenti. Opta per una tonalità di blu morbida e neutra per la parete della camera da letto: vedrai come ti calmerai.
Il bianco
In diverse culture, il bianco simboleggia la chiarezza e la freschezza. È il colore giusto di cui circondarti quando sei molto stressata: ti aiuta a fare chiarezza nei tuoi pensieri. Una stanza dipinta di bianco è considerata la più ideale per una donna incinta. Ma ricorda che il bianco deve essere un bianco pulito e luminoso, ma non troppo duro perché se sembra sporco e opaco anche le tue emozioni potrebbero esserlo.
Il viola
Questo colore è associato alla forza, alla pace e alla saggezza. È in grado di donarti un maggior equilibrio e di farti sentire la pace interiore. Addirittura secondo alcuni studi il potere della meditazione può essere dieci volte maggiore sotto la luce viola. Non serve che decori tutta casa di viola per ottenere effetti positivi. Bastano pochi elementi per beneficiare delle proprietà di quello che è fra i colori antistress più particolari.
Il rosa
Fra i colori antistress non può mancare il rosa. Questa tonalità, infatti, promuove la tranquillità e la pace. Non è un caso che nel Feng Shui il rosa riequilibri le energie di una stanza. Grazie alla tranquillità che ti trasmette, ti fa sentire più in armonia. La giusta tonalità di rosa è bella praticamente in ogni stanza, non solo in quella di una bambina.
Il giallo
Il giallo è il colore del sole. Si tratta di un colore che, nel momento esatto in cui lo guardi, ti fa sentire vivace ed energica. Quindi, se vuoi iniziare la giornata con una nota energica, tieni una “cosa gialla” significativa in un posto centrale della casa, dove sia bene in vista. Ancora meglio sarebbe se dipingessi la tua cucina di giallo (per intero o in parte): in alcune ricerche, le persone che stavano nelle stanze colorate di giallo erano più attive e consapevoli di quelle che stazionavano in stanze di altri colori.
Il grigio
Avresti mai detto che il grigio fa parte dei colori antistress? Eppure è proprio così. Molti di noi lo considerano un colore opaco, noioso e un po’ deprimente. In realtà, infonde calma, serenità e tranquillità. Soprattutto se abbinato a elementi blu o bianchi, può creare un’atmosfera molto rilassante.
Possono essere caldi o freddi
In cromoterapia, i colori si dividono in caldi (rosso, arancio, giallo, verde chiaro) e freddi (verde scuro, blu, indaco, viola): i primi sono adatti per “caricare”, per dare energia, mentre i secondi trovano la loro applicazione nei casi di eccesso energetico. Ecco perché i principali colori antistress appartengono al gruppo dei freddi.