Abbinato a un regime alimentare equilibrato, fare sport è sempre l’ideale quando si sta cercando di dimagrire.
C’è chi sceglie l’attività aerobica, chi il pilates o il nuoto e chi, sempre più spesso, di andare a correre . Il running negli ultimi anni ha subito infatti un vero e proprio boom, grazie anche alle mirate campagne di marketing di alcuni grandi marchi di abbigliamento sportivo.
Dopo esserti accertata che sia effettivamente l’attività più adatta a te (se hai problemi alla schiena o alle ginocchia, per esempio, dovresti evitarla), non lasciarti scoraggiare dal cattivo tempo o dalla pigrizia! Nella gallery qualche consiglio per ritrovare lo spirito giusto e non rimandare gli allenamenti.
Evita di andare a correre quando sei ancora a stomaco pieno. In genere sarebbe meglio tenersi leggeri quando si prospetta di fare attività fisica, mangiando cibi sani e facilmente digeribili, che diano il giusto apporto di energia all’organismo per svolgere lo sforzo previsto. Per questo è consigliabile pranzare o fare uno spuntino almeno 90 minuti prima. Cibi consigliati: carne bianca, pesce, verdure e carboidrati semplici.
Per iniziare scegli una bella giornata di sole, non troppo fredda. E soprattutto: corri all’aria aperta. Non solo perché è molto più stimolante rispetto a un noioso tapis roulant, ma perché fa anche meglio al tuo corpo. La pressione al suolo, più solido del tappeto mobile, stimola maggiormente i muscoli di gambe e glutei, modellando di più il tuo fisico.
Visto che in genere non sei una fan accanita della corsa, devi trovare il modo per far sì che diventi un’esperienza piacevole e stimolante. Per questo ti conviene scegliere un percorso che ti piaccia: lungo un viale panoramico della tua città, al parco, tra le stradine del centro. Una volta presa l’abitudine trovane un altro, per evitare che la routine ti attanagli facendoti passare la voglia di uscire. E accompagna il tuo allenamento a della buona musica cercando di concentrarti sulle canzoni e sulla respirazione, in modo da distrarti ed evitare di contare i secondi che mancano al tuo svenimento.
Iniziare a correre fin dal primo passo può essere uno shock per il tuo organismo, soprattutto se poco abituato al movimento. Per questo è sempre bene camminare un po’ e fare qualche piccolo esercizio per svegliare i muscoli prima di dare il via alla corsa effettiva. Meglio evitare lo stretching da fermo, che va riservato per la fine dell’allenamento.
Se fino a ieri passavi i tuoi pomeriggi sul divano o in ufficio non puoi pretendere di trasformarti improvvisamente in Usain Bolt. Prenditi il tuo tempo per riuscire a stabilire una certa costanza nel ritmo di corsa e nel tipo di allenamento. Inizia gradualmente alternando corsa leggera e camminata per le prime settimane, aumentando progressivamente la durata della corsa e diminuendo quella della camminata. Quando riuscirai a correre per almeno venti minuti consecutivi potrai iniziare ad allungare le tempistiche e il ritmo.
Dopo la corsa è fondamentale non fermarsi di botto, ma continuare a camminare per circa cinque minuti prima di fare stretching. Non eliminerai del tutto l’acido lattico, che ti porterà qualche dolore nei giorni a seguire, ma questo effetto sarà solo momentaneo, per le prime sedute di allenamento. Lo stretching ti aiuterà, in ogni caso, a sentire meno dolore e a sciogliere i muscoli dopo lo sforzo. Assicurati di allungare per bene cosce e polpacci dedicando ad ogni esercizio almeno 30 secondi.
Dopo la corsa è fondamentale reidratare l’organismo. Più ti muovi più il tuo corpo ha bisogno di liquidi. Sappiamo bene che in generale l’ideale sarebbe bere fuori dai pasti almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, dopo l’attività fisica concediti un paio di bicchieri, meglio se a temperatura ambiente. E poi: mangia! Questo è il momento migliore della giornata per farlo perché il cibo serve a dare nuova energia ai muscoli dopo lo sforzo. Carne bianca e carboidrati sono il pasto ideale, mentre se sei ancora in orario merenda opta per uno yogurt o un frutto.