Ogni donna conta nella sua carriera sentimentale almeno un uomo bugiardo , nelle cui “grinfie” è – più o meno consapevolmente – caduta: per evitare di commettere lo stesso errore, ma anche per scongiurare traumatiche prime volte a tutte coloro che finora se ne sono tenute alla larga, ecco una serie di strategie per riconoscere e smascherare il potenziale impostore.
Il retaggio familiare
Spesso i bugiardi cronici hanno imparato a maneggiare la sopraffina arte della menzogna da ragazzini, poiché vittime di genitori assai severi che tendevano a giudicarli per i loro risultati scolastici, sportivi o nelle passioni che coltivavano, come ad esempio suonare uno strumento musicale. Da lì, il bisogno di raggiungere sempre gli obiettivi in grado di garantire l’amore paterno e materno, spesso ricorrendo – appunto – alla bugia.
Il profilo psicologico
In genere, i bugiardi cronici sono dei narcisisti che farebbero qualunque cosa pur di ottenere l’ammirazione altrui: nonostante ciò, nascondono una bassissima autostima, e quando cominciano a elaborare le proprie menzogne non possono più tirarsi indietro, alimentando un circolo vizioso che mira soltanto a costruire e sostenere il proprio personaggio. Abilissimi manipolatori, traggono godimento dal vedere accrescere di giorno in giorno la considerazione – in realtà ingannevole, poiché basata su enormi bugie – che le persone nutrono nei loro confronti. Spesso, poi, l’abitudine li porta ad auto-convincersi delle falsità che raccontano, portandoli infine a credere realmente di essere chi dicono di essere.
La scaltrezza
I bugiardi cronici sono tutt’altro che stupidi, e godono di una memoria e di una convinzione tali da imparare a menadito le storie che inventano. Smascherarli non è semplice: occorre prestare estrema attenzione a ciò che raccontano, avere fiuto per le potenziali contraddizioni e incongruenze, ed essere più scaltre di loro. Quando vi rendete conto che qualcosa non quadra, metteteli con le spalle al muro, rivolgendo loro domande sempre più incalzanti: in questi casi, regalare vantaggio in termini di risposte, non farà altro che dar loro il tempo per inventare nuove bugie.
Le donne che preferiscono
Essendo dei narcisisti senza speranza, i bugiardi cronici amano circondarsi di donne di cui possono vantarsi, di successo, brillanti e impegnate. Solo così queste potranno apprezzare i loro millantati successi professionali e non, ed alimentare inconsapevolmente la spirale di menzogne al cui interno sono cadute. Spesso, poi, si tratta di donne in cerca del grande amore, che vengono da pregresse delusioni e hanno voglia di trovare una uomo con requisiti stabiliti a tavolino: è la loro spasmodica necessità di qualcuno che le fa cadere vittime delle bugie altrui, mettendole nella condizione di non saperle (e soprattutto non volerle) riconoscere.
La più grande paura
La cosa più temuta da ogni bugiardo cronico è proprio di venire smascherato: ciò infatti rischierebbe non solo di sgretolare la sua relazione sentimentale, bensì se stesso. E se la notizia dovesse spargersi, questa sua rivelata “fallibilità” intaccherebbe anche i suoi rapporti sociali e lavorativi, esponendolo letteralmente al pubblico ludibrio e annientando la sua personalità.
E se ci si innamora di un bugiardo cronico?
Già, che fare? Idealmente, bisognerebbe scappare nell’istante in cui ci si rende conto di essere incappate in un personaggio simile, cosa più facile se ciò avviene all’inizio di un rapporto. Nel caso in cui ci siano di mezzo un matrimonio e dei figli, non è da escludere l’eventuale richiesta di aiuto ad uno terapeuta, per non alimentare la totale perdita di fiducia nelle proprie capacità di distinguere le persone di cui fidarsi. Perché prima o poi arriva il momento in cui ci si accorge che si possedevano tutti gli elementi per vedere, ma li si è ignorati, ed è a quel punto che occorre affrontare di petto le proprie debolezze – anche quelle più celate e nascoste – per imparare a dominarle.