I piccoli trucchi costituiscono un aiuto prezioso per l’organizzazione di casa. Oggi ci ritroviamo invasi da pubblicità di ogni tipo, eppure spesso la semplicità si rivela l’arma migliore per le pulizie: ecco come imparare a scegliere con più consapevolezza.
SFRUTTA BENE LA TECNOLOGIA
Fatta eccezione per abiti da lavoro usati nei cantieri o molto sporchi e per le macchie ostinate, la maggior parte del bucato può essere trattata con un programma veloce a 30°: la durata è all’incirca 30 minuti . È un’ottima abitudine far partire la lavatrice di sera oppure la mattina prima di uscire, in modo da ritirare e piegare il bucato asciutto immediatamente , evitando di lasciarlo esposto alla polvere. L’aceto può essere utilizzato al posto dell’ammorbidente: per ottenere una profumazione intensa usa gli oli essenziali, per esempio lavanda e tea tree. Sai che la pallina dosatrice permette di risparmiare circa il 20% del detersivo? Depositare il sapone direttamente sui tessuti aumenta la sua capacità pulente, anche alle basse temperature. Inoltre, eviterai di incrostare la vaschetta con il detersivo. La pulizia della lavatrice è importante: periodicamente basta fare un lavaggio a vuoto con l’aceto, pulire il filtro e le guarnizioni.
RIDUCI GLI ACQUISTI
Meno prodotti per pulire, scelti con più attenzione , ecco la chiave per guadagnare spazio utile delle mensole, risparmiare soldi e avere ottenere maggior qualità. Per pulire il piano da lavoro della cucina o il tavolo in marmo basta l’aceto bianco, efficace e a prova di alimenti, usato anche nelle cucine degli chef. Oggi esistono ricariche ecologiche, utilizzabili dalla cucina al bagno, che potrai versare nel vecchio flacone spray: in alternativa prova acqua calda, aceto e olio essenziale di limone, lavanda o tea tree. Come insegnano le nonne, esporre cuscini e coperte sul davanzale , quando è possibile, è un’ottima abitudine, perché luce e aria aperta asciugano l’umidità, combattendo gli acari. Per pulire il materasso usa bicarbonato e una spazzola vecchia. Gli spazzolini da denti vecchi sono un ottimo alleato per la pulizia dei punti difficili.
LA SPESA INTELLIGENTE
Le nostre nonne… assaggiavano! Il cambiamento di alcune vecchie abitudini spesso passa inosservato: fare la spesa al supermercato ha modificato il nostro stile di vita, ma spesso non ce ne rendiamo conto. Stop! Impara a ridurre , e con il tempo eliminare, l’acquisto di prodotti già pronti: sono più costosi e non possono avere la stessa qualità che sceglieresti tu. Molti piatti, come pasta, cordon bleu o polpette, in realtà non sono difficili, ma dobbiamo imparare a ricavare tempo e pazienza almeno per i primi esperimenti. Il gusto sarà totalmente diverso. Evita di congelare pasta e riso, invece carne, zuppe, sughi e verdure possono essere riposti in freezer in modo da averli subito pronti quando ti servono. Sfrutta i mercati cittadini per conoscere i produttori locali e la tua spesa di frutta e verdura conoscerà un significativo miglioramento. Più vegetali di stagione, prezzi più bassi, maggior bontà.
MENO OGGETTI, MENO SPRECHI
La cultura dell’usa e getta ci ha portato a comprare quantità sempre più ingenti di oggetti… e sprecare ancora di più! Sostituire i tovaglioli con il modello tradizionale in cotone , che fino a pochi anni fa ogni mamma aveva, può essere una buona idea. L’importante è agire con intelligenza e adeguarsi alla situazione utilizzando la scelta migliore a seconda delle circostanze. Meglio evitare di lavare ogni giorno i tovaglioli, altrimenti si vanificherebbe il tentativo di pesare meno sull’ambiente. Ognuno terrà il suo tovagliolo per alcuni giorni, chi ama ricamare può aggiungere una piccola iniziale per riconoscere il proprio. Tovaglia di stoffa, sacchetti in nylon da tenere in borsa, flaconi e recipienti in vetro di riciclare aiutano a risparmiare e dare una mano all’ambiente: sì, in effetti non saranno nuovi e perfetti come un oggetto appena acquistato, ma forse è proprio questo che dobbiamo imparare .