Ribelle, fuori dagli schemi e dalle convenzioni, uno spirito libero non si lascia definire, né etichettare. Spesso questo tipo di personalità viene accostata a persone che non sono inclini a vivere relazioni o legami, in realtà dietro c’è molto di più.

Essere uno spirito libero

Cosa significa davvero essere un spirito libero? Al di là dello stereotipo dell’artista bohémien, spiantato e perennemente in viaggio, le persone che possiedono questa personalità hanno qualcosa di speciale. Il motivo? Vivono seguendo il proprio cuore e i propri ideali, qualcosa che considerano essenziale e fondamentale. Non si adattano agli schemi, rifiutano le etichette e le dinamiche di massa, ma difendono ciò in cui credono fermamente.

Gli studi di Nietzsche e le caratteristiche della personalità

Friedrich Nietzsche ha lungamente studiato la personalità dello spirito libero, analizzando la capacità di alcune persone di pensare liberamente senza lasciarsi in alcun modo condizionare dal resto del mondo. Per il filosofo uno spirito libero ha degli ideali forti che mantiene saldi, assumendosi pienamente la responsabilità delle decisioni che prende. In particolare nel libro intitolato Al di là del bene e del male, il filosofo illustra le caratteristiche che definiscono uno spirito libero.

Apprezza la solitudine

Secondo Nietzsche, uno spirito non solo apprezza, ma cerca la solitudine, scegliendola in modo consapevole. Si tratta infatti di una condizione che gli consente di pensare, ragionare e conoscersi lontano dal caos, ma soprattutto di trovare il vero sé stesso, senza lasciarsi condizionare da nessuno.

Ascolta (davvero)

Uno spirito libero ha delle convinzioni, ma ciò non significa che non possa ascoltare cosa hanno da dire gli altri. Cerca di tenere lontani i pregiudizi e ha una mente aperta, questo gli consente di osservare il mondo attraverso differenti prospettive e di fare conoscenza anche di ciò che non conosce. Ascoltare è un esercizio complicato e che pochi riescono a praticare davvero.

Resta sé stesso

Un errore che compiono tante persone è quello di cercare di andare d’accordo con tutti. Il tentativo di avere l’approvazione degli altri, nessuno escluso, provoca ansie, tensioni e conduce, purtroppo, all’infelicità. Una persona impegnata a compiacere chi ha intorno infatti finisce per perdere di vista sé stessa. Uno spirito libero non cerca approvazione, ma insegue i propri desideri e le proprie aspirazioni. Decide in modo autonomo e non si lascia influenzare, con la consapevolezza che gli altri potrebbero criticarlo o non apprezzare le sue scelte. Ma con la convinzione di voler proteggere quelle idee a ogni costo.

Sa affrontare le critiche

E questo ci porta a un altro tratto distintivo dello spirito libero. Se hai questa personalità sarai non solo pronta ad affrontare le critiche, ma anche forte e decisa nel farlo. Viviamo in una società in cui – purtroppo – esistono ancora etichette, stereotipi e schemi prestabiliti da seguire. Uno spirito libero si ribella a tutto questo e viaggia nella direzione opposta, scegliendo di farlo con decisione e con forza.

Va oltre gli schemi

Gli schemi e gli stereotipi sociali non fanno per uno spirito libero che sceglie di non uniformarsi alle regole dettate dagli altri, ma crea le proprie. Nietzsche spiega come questa personalità agisca inseguendo ciò che desidera e che sogna davvero, sovvertendo, se necessario, le strutture di valori. Sa perfettamente che le etichette non servono a nulla e che non esiste solo bianco o nero, ma una vastissima gamma di colori.

Sviluppa l’indipendenza

Quella degli spiriti liberi è un’indipendenza sia fisica che mentale. Porta questa personalità a non cercare la propria realizzazione attraverso gli altri, puntando invece sulla flessibilità e sulla capacità di abbracciare quell’incertezza che fa parte dell’esistenza.

Impara ad essere libera (davvero)

Superare i condizionamenti sociali e non preoccuparsi di ciò che pensano gli altri: questi sono i primi passi per diventare uno spirito libero. Se anche tu vuoi diventarlo la prima cosa che dovresti fare è proprio smettere di pensare a quello che dicono le altre persone e pensare con la tua testa, inseguendo quello che vuoi davvero.

Più facile a dirsi che a farsi, vero? In realtà si tratta solo di comprendere quanto il tentativo di compiacere gli altri sia solo logorante e – in sostanza – impossibile da raggiungere. Come riuscirci? Per prima cosa accetta il fatto che non si può piacere a tutti. Si tratta di una verità e di una condizione assolutamente normale di fronte a cui non puoi fare assolutamente nulla. Impara sempre a dire quello che pensi.

Questo non significa essere cattivi in modo gratuito o brutali, ma affermare con certezza ciò che si vuole, in modo diretto e sicuro, senza paura. Valorizza le tue visioni e idee, rafforzandole e presentandole nel modo giusto. All’inizio non sarà semplice, con il tempo però ti accorgerai di quanto sia liberatorio e bello parlare con chiarezza e difendere quello in cui si crede.