Decluttering: quali sono le cose da buttare?
Negli ultimi anni la moda del “decluttering” e dello “space clearing” ci hanno perseguitato, ma anche se Marie Kondo non ti sta simpatica, ammetti che avere una casa sempre ordinata e con pochi oggetti da gestire fa incredibilmente bene all’anima.
Del resto l’organizzazione della casa è una vera e propria scienza, e anche se non riesci a staccarti anche dagli oggetti che non usi più, devi ammettere che avere più spazio libero – oltre a far comodo e a rendere la vita più semplici – riesce a donare una certa serenità.
Cominciare a fare decluttering in genere non è facile, anche perché spesso e volentieri si fanno a toccare corde molto più profonde: gli oggetti che ci ostiniamo a conservare spesso non sono semplici “cose”, ma spesso simboli cui ci aggrappiamo. Se non sai come fare, sappi che il passo più importante è il primo. E per farlo ecco una lista di cose oggettivamente inutili che puoi cominciare a eliminare da subito.
100 cose inutili da buttare
Questa lista è tratta da Decluttering. Il segreto del riordino scritto da Geralin Thomas. L’autrice, specializzata nell’organizzazione della casa e conduttrice del seguitissimo programma tv americano Hoarders, applica il decluttering non solo agli spazi fisici, ma anche alla propria agenda e ai file digitali. Ecco la sua lista:
1. Appendini della tintoria
2. Quotidiani del giorno prima
3. Email indesiderate
4. Telecomandi che non comandano niente
5. Gadget sportivi
6. Addobbi natalizi sciupati
7. Garanzie e contratti scaduti
8. Tovaglie troppo grandi o piccole
9. Calzini spaiati
10. Indirizzi mail che non conosci
11. Spatole e utensili rotti
12. Bustine di condimenti
13. Lattine, barattoli e bottiglie vuote
14. Cronologia sul computer
15. Fioriere che non usi
16. Finti amici su Facebook
17. Puzzle con pezzi mancanti
18. Regali di nozze che non adoperi
19. Animali di pezza inutilizzati
20. Brutte fotografie
21. Biglietti da visita che non servono
22. Ricette difficili e laboriose
23. Apparecchi fax
24. Abiti sformati
25. Manuali di oggetti che non hai più
26. Cercapersone
27. Ricordi delle vacanze che non ti piacciono
28. Piante morte
29. Newsletter che non leggi
30. Asciugamani macchiati, strappati o lisi
31. Penne e pennarelli secchi
32. Avanzi di cibo
33. Accessori per videogiochi vecchi
34. Videogiochi obsoleti
35. Doppioni di fotografie digitali
36. Serie tv registrate che non guarderai mai
37. Quaderni di appunti che non servono più
38. Abbigliamento intimo troppo…(ci siamo capiti!)
39. Sacchetti della spesa di carta o di plastica
40. Cataloghi di negozi disponibili online
41. E-book che non rileggerai
42. Maglioni rovinati
43. Chiavi senza serratura
44. Vasellame scheggiato o rovinato
45. Occhiali da sole che non usi
46. Vecchi materiali di scuola
47. Barattoli di vernice secchi
48. Borse frigo troppo piccole, grandi o pesanti
49. Scatole di scarpe
50. Decorazioni di compleanno
51. Auricolari scomodi o rotti
52. Inviti a eventi già passati
53. Password non più in uso
54. Gioielli d’argento che non indossi più (vendili!)
55. Apparecchi elettronici rotti
56. Cancelleria inutilizzata negli ultimi 3 mesi
57. Canali via cavo (scegline pochi e paga di meno)
58. Buoni sconto scaduti
59. Ombrelli che non si aprono o non reggono il vento
60. Giocattoli per animali ormai inutilizzabili
61. Magneti del frigo brutti
62. Spazzatura nel cestino del computer
63. Vasi di fiori inutilizzati
64. Impegni datati sul calendario
65. Scampoli di tessuto
66. Cavi di apparecchi audio e video
67. Pagine Gialle
68. Libri tascabili che non rileggerai
69. Richieste di donazioni e beneficenza
70. Gioielli d’oro che non indossi mai (vendili!)
71. Scatole di caramelle e da regalo vuote
72. Posta inutile
73. Trofei della tua infanzia
74. Libri di cucina che non hai mai usato
75. Contatti Twitter che comunicano troppo
76. Giocattoli da piscina
77. Vecchi biglietti di auguri
78. Pigiami che non ti piacciono
79. Brochure turistiche
80. Cibi industriali che non consumi
81. Vestiti macchiati
82. App che non usi
83. Scarpe che ti fanno male
84. Bicchieri di plastica usati
85. Copribicchieri
86. Doppioni di foto di classe
87. Liquidi per l’auto che non servono più
88. Riviste vecchie più di tre mesi
89. Smalto per le unghie rappreso
90. Scontrini della spesa
91. Stringhe per scarpe che non hai più
92. Giocattoli rotti o ignorati
93. Zerbini consumati
94. Pin su Pinterest che non servono
95. Piatti che non usi mai
96. Carta da parati che non hai più sui muri
97. Cuscini vecchi
98. Telefonini obsoleti
99. Tappi di bottiglia
100. Anatroccoli per il bagnetto che non vengono più usati
I 5 “NON” dell’oggetto superfluo
Come capire se puoi disfarti di qualcosa senza pentirti? Geralin Thomas propone la strategia dei 5 non. Un oggetto è da buttare se rientra in uno di questi casi:
1. Non lo usi.
2. Non l’hai voluto.
3. Non lo ami.
4. Non l’hai deciso o scelto.
5. Non l’hai completato e quindi non puoi usarlo (vale, per esempio, per gli oggetti fai-da-te).