La natura ti aiuta a curare il corpo, mantenendo l’organismo giovane e in forma. Che cosa significa stare bene? Quando recuperiamo il piacere di sentire le nostre emozioni in relazione a ciò che viviamo, diventa possibile ascoltare i messaggi che ci invia il corpo. Nutriti con consapevolezza, scegli prodotti di qualità e fai attività fisica: muoversi è la prima ricetta per un benessere quotidiano, perché ha effetti positivi sul fisico e sulla mente.
SPEZIE… DEL BALCONE!
Pepe o peperoncino? Se anni fa il pepe veniva screditato rispetto al peperoncino, oggi le recenti ricerche mediche confermano che entrambi possiedono un importante valore curativo. Il pepe era già noto agli Egizi, nell’antica Roma e in Grecia, dove veniva impiegato per la preparazione di medicinali contro febbre e disturbi digestivi oltre che antidoto per i veleni. Impara a seguire il tuo gusto: ascolta i messaggi del corpo e usa le erbe della natura in contesti diversi, dando vita a ricette uniche in un intreccio di sapore e profumi. Grazie alla capsaicina il pepe di cayenna stimola il metabolismo e riduce l’appetito. Il Mediterraneo è ricco di erbe aromatiche da sfruttare in cucina. Anche se lo spazio in casa è minimo, crea una cassetta di legno da posizionare sulla finestra: potrai coltivare maggiorana, salvia, peperoncino, basilico, rosmarino. Una ventata di gioia in cucina.
PROFUMI CHE RILASSANO
Secondo alcuni studi il profumo della vaniglia, che evoca la dolcezza del latte materno, aiuta a combattere gli attacchi di fame nervosa. Le spezie non sono importanti solo per i numerosi effetti sul metabolismo: colori e profumi influenzano l’organismo in modo intenso, perché fin dalle epoche preistoriche gli esseri umani hanno imparato a esplorare il mondo circostante, camminando per distanze incredibili, alla ricerca di frutti in grado di assicurare la sopravvivenza. La memoria olfattiva è antichissima e agisce profondamente sull’incoscio. Quando hai voglia di dolce usa le spezie per deliziare i sensi (oltre che lo stomaco). La cannella è efficace anche sotto forma di olio essenziale: versata nel diffusore insieme a qualche goccia di arancio e chiodi di garofano, aiuterà a crare un’atmosfera rasserenante.
ANICE E CUMINO PER DIGERIRE
Il mustaceum, dolce tipico delle nozze, nell’antica Roma veniva preparato con farina e avvolto in foglie d’alloro, oltre a presentare numerosi aromi, come l’anice, che secondo Plinio il Vecchio favorisce il sonno e la bellezza della pelle. Insieme all’anice anche il cumino aiuta la digestione: masticare i semi, così simili a quelli del finocchio, combatte l’alitosi. Con queste spezie è possibile preparare anche ottime tisane, dall’azione disinfettante e disintossicante. Grazie al potere rinfrescante e le proprietà balsamiche, antispasmodiche, digestive e stimolanti, l’anice può calmare mal di testa e problemi respiratori.
EFFETTO DETOX
Una tisana in grado di eliminare le tossine e curare la gola? Usa lo zenzero fresco, disponibile a prezzi bassi nei negozi di prodotti etnici. Puoi tritarlo o tagliare il rizoma a fette sottili. Metti a bollire un pentolino d’acqua, poi aggiungi zenzero, limone fresco e un cucchiaio di miele. Per depurare l’organismo dalle tossine puoi sfruttare anche le proprietà benefiche del pepe di Cayenna e del cumino, antispasmodico e in grado di stimolare la produzione di globuli bianchi. Secondo i dati di un’indagine effettuata presso la Shahid Sadoughi University of Medical Sciences di Yazd, Iran, aggiungere un quantitativo di cumino pari a un cucchiaino a uno dei tre pasti principali permetterebbe di bruciare il triplo di massa grassa. Ottimo su pesce e carne, il cumino renderà più intensi i tuoi piatti aggiungendo la fragranza esotica dei viaggi lontani.
SALUTE PER VENE E ARTERIE
Grazie alle numerose proprietà, ormai ampiamente note, la curcuma ha un effetto disinfettante e costituisce una prevenzione dalle patologie della prostata. Aiuta la digestione, allevia la nausea, protegge il fegato e contribuisce al corretto equilibrio del colesterolo, ripulendo le arterie. L’aspetto esterno ricorda lo zenzero, anche se la sua tipica polpa arancione la distingue non appena si taglia la radice fresca. Puoi spolverare la curcuma su dolci, verdure, pesce e carne o legumi: ricorda che per mantenerne intatte le proprietà nutritive e terapeutiche è bene aggiungerla a fine cottura. Utilizzata in molti Paesi per disinfettare l’acqua, questa preziosa spezia ha effetti documentati sulla sintomatologia legata alle malattie neurodegenerative e, grazie alla riduzione della preziosa sanguigna, è consigliata in caso di ipertensione.