Come sopravvivere al campionato di calcio è il titolo del manuale che orienta le donne nel temibile mondo del tifo calcistico. L’autore, Stefano Barbetta, giura che diventare tifose ed esperte di calcio non potrà che  migliorare la nostra vita. Con il suo prezioso aiuto ho steso una guida per punti. Fateci un pensierino…

1. Le regole del gioco sono facili. Anche se gli uomini provano a farti credere il contrario

Perché una donna, magari non più ragazzina, dovrebbe iniziare a seguire il calcio di punto in bianco? Ovviamente perché il calcio, come recita l’adagio, è lo sport più bello del mondo! Scherzi a parte, credo che la piacevolezza nell’assistere ad una partita sia il parteggiare per una o per l’altra squadra. Come nel caso dei Mondiali o degli Europei il calcio può essere un modo d’aggregazione, uno spunto per trascorrere del tempo insieme ad amici. Per di più le regole sono solo 17, non sono tante.

2. Parla di calcio per sorprendere gli uomini e farti rispettare

Cosa ci guadagna una donna nel saper dialogare di calcio con cognizione di causa? Gode di un timore reverenziale mica da ridere. È un falso storico che un uomo tolleri a fatica una donna che parla di calcio. È l’effetto sorpresa che entusiasma gli uomini. Poter discutere con la propria moglie o fidanzata di fuorigioco o delle qualità di un attaccante è un plusvalore.

3. Piacerai di più… Ad alcuni uomini

Mi stai dicendo che il partner la adorerebbe, che, se single, troverebbe agilmente un fidanzato e, in generale, sarebbe più seducente? Beh, dipende. Difficile che un romanista sia galvanizzato dall’idea di vivere il resto della propria esistenza con una laziale. Ma è anche vero che una romanista non include un laziale nella top ten delle sue preferenze…

4. Tutta la verità sul fuorigioco

Un luogo comune (dimmi tu se lo è o meno) vuole che le donne non sappiano cosa sia esattamente il fuori gioco. Ora, da sempre vado ripetendo “il fuorigioco è roba facile, signori miei. Fare la ceretta, cucinare crostate, partorire… Ecco, queste sì che sono cose complesse”. Detto ciò, spiegheresti il fuorigioco alle nostre lettrici? Premesso che nemmeno molti uomini sanno esattamente cosa sia il fuorigioco veniamo al punto. Quando durante un’azione un calciatore della squadra che attacca si trova oltre l’ultimo difensore non può ricevere la palla. Altrimenti viene sanzionato dall’arbitro. Questo per evitare che un colosso si piazzi davanti al portiere e limiti a questo la sua prestazione sportiva. La difficoltà è data dalla velocità delle azioni, ma del resto è anche pane settimanale nell’attesa della successiva partita.

E se non avete capito guardate questo film.

5. Lui indovina il tuo segno zodiacale, tu indovini la sua squadra

A prima vista, o quasi, possiamo indovinare quale sia la squadra del cuore di un uomo? Generalmente possiamo dire che un interista è imprevedibile, uno juventino è compassato ed un milanista estremamente sicuro di sé. Se torinisti e genoani sono avvezzi al pessimismo, romanisti e napoletani non riescono ad esser comunque distaccati. Il fiorentino è tendenzialmente elegante così come il laziale è il classico uomo per tutte le stagioni. In tutti i casi, all’inizio di una relazione l’uomo ha paura di sfigurare mostrando il proprio lato da tifoso. È la fase in cui le partite vengono seguite in modo fintamente distratto, registrando tutte le trasmissioni possibili ed immaginabili per vederle lontano da occhi indiscreti.

6.  Sedurli con due parole

Quali sono i vocaboli fondamentali da usare per non sfigurare davanti a una partita? Beh, se si vuol far colpo su un uomo basta dire “fuorigioco” o “diagonale”, cercando di dare un senso compiuto alla locuzione. Fa molta scena “difesa in linea” mentre un evergreen è la discettazione sul modo di giocare della squadra. 4-4-2, 4-3-1-2 e via dicendo. Da qualche anno è in voga lo schema “ad albero di Natale”, che se nominato non  garantisce doni, ma tanta ammirazione.

7. Diventa la ragazza immagine della squadra

Come ci si veste  per andare allo stadio? Anche a temperature tropicali la sciarpa è fondamentale. Abbinare i colori giusti è un must così come evitare accostamenti che richiamino squadre avversarie. Il bianco con il nero è estremamente elegante, ma guai vestirsi così con un interista sperando per di più di impressionarlo col look.

8. Una sola controindicazione

Il tifo è diventato un vezzo di moda. Un numero esorbitante di starlet televisive o cinematografiche hanno sdoganato lo stadio e la professione di fede. La commistione tra calciatori e modelle ha incrementato il gossip, così cognomi generalmente legati alla Gazzetta sono entrati con sempre più frequenza nelle riviste femminili. Col conseguente aumento di interesse. L’unica scevra da queste tentazioni rimane mia moglie, che sopporta stoicamente le mie patologie ormai da lustri…