Donna Summer se n’è andata all’età di 63 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro. Ma la sua musica rimarrà per sempre. Tra le protagoniste assolute della musica americana negli anni ’70, la cantante aveva dominato le classifiche nell’età d’oro della disco music, tanto da essere soprannominata “la Regina della Disco”.
LaDonna Adrian Gaines, questo il suo vero nome, nasce la notte dell’ultimo dell’anno a Boston. I suoi genitori sono un macellaio e una maestra, ma i primi anni nel coro della chiesa rivelano il suo innato talento per la musica. Poi arriva l’amore per i musical e i viaggi intorno al mondo, che la portano a Vienna, dove sposa Helmuth Sommer e incide il primo singolo.
La svolta per Donna Summer è l’incontro con Giorgio Moroder all’inizio degli anni ’70. Per la cantante è l’inizio di una folgorante carriera che nel giro di pochi anni le porterà ben cinque Emmy Awards e verso la fine di quell’indimenticabile decennio le fece piazzare ben quattro singoli in testa alle classifiche nel brevissimo lasso di tempo di 13 mesi.
Donna Summer è stata anche la prima artista afro-americana a ricevere una nomination agli MTV Video Music Awards ed è stata nominata anche a due Golden Globe e a un totale di 12 Emmy Awards tra il 1979 e il 2000. Nonostante la fine dell’era della Disco, l’artista ha saputo reinventarsi nel corso degli anni fino a quando la malattia gliel’ha permesso.
Tra i pezzi più memorabili di Donna Summer usciti nella scintillante era d’oro della Disco possiamo ricordare McArthur Park, disco d’oro nel 1978, la celeberrima Hot Stuff e la bellissima Bad Girls, entrambe disco di platino l’anno successivo. Tutti pezzi che hanno conquistato la vetta delle classifiche diventando famosissimi in tutto il mondo.
La mattina del 17 maggio 2012 la splendida Donna Summer ha smesso definitivamente di cantare, nella sua casa di Naples in Florida. Le agenzie hanno riportato che questa è stata la conclusione di una lotta contro il cancro. La cantante lascia il marito Bruce Sudano e tre figlie: Brooklyn, Amanda e Mimi.
Commosse e commoventi le reazioni dei colleghi che hanno amato Donna Summer e hanno collaborato con lei. “E’ scioccante sentire della morte di Donna Summer, negli anni ‘70 era la regina dell’era disco”: a parlare è Aretha Franklin. Un’altra collega illustre come Barbra Streisand ha fatto sapere di essere rimasta scioccata: “Era così vitale l’ultima volta che l’ho vista qualche mese fa. Sono felice di aver duettato con lei, aveva una voce incredibile e tanto talento”.
La Walk of Fame le aveva dedicato una stella: entro poche ore i fan di Donna Summer l’hanno ricoperta di fiori, candele e fotografie, in memoria di un’artista indimenticabile le cui irresistibili canzoni vivranno per sempre.