Dall’amore all’affetto
Affinché l’amicizia con il nostro ex sia possibile, dobbiamo essere sicure al 100% di non nutrire più alcun sentimento per lui, e – nel farlo – occorre essere estremamente sincere con noi stesse, onde evitare di trovarci in situazioni che potrebbero farci soffrire e sentire in una strada senza via d’uscita. Oltre alla presa di coscienza che l’amore è finito, bisogna che ci sia anche la consapevolezza di nutrire un profondo affetto nei confronti di una persona che è stata importante in un determinato periodo della nostra vita, e che – nonostante la storia non abbia funzionato – desideriamo non perdere.
Tenere a freno l’impazienza
Magari lasciarsi è stato meno traumatico del previsto, ma questo non significa mettere il piede sull’acceleratore e chiedere al nostro ex dopo una settimana di vedersi per un drink. Se c’è una cosa che ha bisogno di un po’ di tempo per “sedimentare” ed essere costruita è proprio l’amicizia dopo la fine di una storia, per cui cerchiamo di non essere asfissianti e – anche se l’intenzione è appunto quella di rimanere in buoni rapporti – manteniamo la calma e concediamo a ognuno una zona franca di tempo per riflettere e prendere le misure circa il nuovo corso che la nostra relazione subirà.
Niente secondi fini
L’amicizia non deve trasformarsi nella scusa perfetta per riconquistare il nostro ex (per chi qui si sente vagamente colpevole, consigliamo di ritornare al punto numero due) o – peggio – nell’occasione in cui sfogare le nostre frustrazioni sessuali con chi già conosciamo bene. Anni di cinema, letteratura e serie tv ci hanno insegnato che “fingere” di riuscire a essere amici e parallelamente mantenere un semplice rapporto fisico privo di aspettative è un gioco al massacro che inizia a mietere i primi caduti dopo breve tempo, per cui abbandoniamo qualsiasi secondo fine segreto stiamo covando, e sforziamoci di costruire una relazione onesta e trasparente, senza prendere in giro l’altro e – soprattutto – noi stesse.
Mettere da parte la gelosia
Intendiamoci, provare della gelosia nei confronti di chi prenderà il nostro posto nel cuore del nostro ex è perfettamente normale e non significa affatto che ne siamo ancora innamorate: si tratta soltanto di ciò che potremmo definire un umano “senso del possesso”, e che dobbiamo però imparare a tenere a bada se vogliamo che l’amicizia che stiamo costruendo non frani come un castello di sabbia. Proviamo a metterci nei suoi panni e immaginiamo quanto ci darebbe fastidio se dovessimo percepire la sua (velata) insofferenza alla notizia che ci siamo innamorate di nuovo…a volte un po’ di immedesimazione ci può aiutare a tornare con i piedi per terra e a ricalibrare le nostre reazioni.
Spazzare via (eventuali) rancori
Impossibile rimanere amici se tra noi e il nostro ex sussistono ancora questioni irrisolte in grado di causarci nervosismo e potenti mal di testa: la (presunta) amicizia si trasformerebbe infatti in una sorta di “ring” dove dare sfogo alle insoddisfazioni reciproche. I casi sono due: o vuotiamo il sacco nel momento stesso della rottura, ripromettendoci reciprocamente di non parlarne più in futuro, oppure in futuro evitiamo qualsiasi riferimento “infelice” alla nostra passata relazione – punzecchiature comprese – optando per chiudere qualsivoglia recriminazione in un cassetto a doppia mandata.
Mai dire mai
Può capitare che due ex vadano oltre l’amicizia e decidano di rimettersi insieme, anche dopo molti anni di separazione. In questi casi non è facile che le relazioni funzionino se non ci sono stati reali cambiamenti da parte di entrambi e se si decide di ricominciare un rapporto solo a causa dell’incapacità di costruire delle nuove relazioni. Le cose ovviamente invece prendono una piega del tutto diversa se ci si ritrova come persone nuove, consapevoli di quello che non aveva funzionato nel rapporto precedente, e ritrovando stimoli importanti, magari scoperti proprio durante “l’intermezzo” trascorso come semplici amici.