Farsi le canne: alcune cose da sapere
Se ne sentono tante in giro ma in pochi possono davvero dire quali insidie si nascondono dietro l'utilizzo della marijuana. Questo tipo di erba da sempre ha diviso i giovani in due schieramenti: chi la esalta come un bene prezioso, naturale, affatto dannoso e anzi, consigliabile per rilassare il cervello e chi la addita come l'anticamera delle droghe pesanti.
Noi non siamo qui per spaventarvi o per fare del moralismo gratuito, ma per darvi informazioni precise su cosa comporta l'utilizzo di una sostanza che in pochi conoscono pur essendo in tanti a farne uso. Conoscere è il modo migliore per prevenire!
Il fumo è illegale
Punto primo: il fumo è illegale. Se tu o i tuoi amici veniste trovati in possesso di quantità di erba superiore al massimo decretato per uso personale rischiereste guai grossi a livello penale!
Conosciamo tutti gli effetti devastanti di tabacco e nicotina per il nostro fisico.
Ebbene, fumare erba risulta essere anche peggio.
Uno spinello infatti può contenere dal 50% al 70% in più di agenti cancerogeni rispetto a una comune sigaretta.
Ci sono vari rischi
Il fumo di marijuana comporta diversi rischi per la salute di chi ne fa uso, sia pure abituato al fumo di sigaretta. Tra i disturbi più comuni ci sono tosse, dispnea, raffreddore e un acuto dolore al petto.
Può alterare il ciclo mestruale
L'uso frequente di marijuana può incidere negativamente sul vostro ciclo mestruale rendendolo irregolare e fastidioso.
Può avere effetti collaterali
L'utilizzo medico della marijuana si è dimostrato utile per alcune patologie, ma di contro può avere diversi effetti collaterali negativi sul cervello in via di sviluppo.
L'utilizzo di marijuana in giovane età infatti può portare a sviluppare delle capacità verbali e di comunicazione deboli, una soglia di attenzione più bassa e minori capacità di apprendimento.
Effetti sulla memoria
l'uso di marijuana può avere un impatto negativo sulla tua memoria a breve termine (non è inusuale dimenticare un appuntamento di lavoro o un impegno con gli amici).
Effetti sulla guida
La marijuana può rendere la guida pericolosa per voi e per gli altri utenti della strada.
Può influire infatti sulla prontezza dei riflessi, sul tempo di reazione e sulla concentrazione, tutte caratteristiche necessarie ad un buon guidatore.
Inoltre la marijuana tende a rendere la percezione dello spazio e delle distanze asimmetrica, il che costituisce un pericolo notevole sulla strada. Quindi non mettetevi alla guida!
Le tracce sono visibili
Le tracce di marijuana possono restare nel vostro corpo per quasi tre mesi dopo l'utilizzo, qualcosa da tenere a mente dal momento che in molti posti di lavoro o competizioni sportive richiedono un test antidroga.
Crea dipendenza
Alcuni sono pronti ad affermare che la marijuana non crea dipendenza: diversi studi medici e scientifici contraddicono questa idea dal momento che la marijuana rilascia nel cervello una particolare sostanza detta dopamina che, producendo effetti piacevoli per il fisico spinge a desiderarne sempre di più in una spirale senza fine.
Non è rilassante
Non è vero che fumare erba renda necessariamente rilassati: è dimostrato che a
lcuni riscontrino ansia, attacchi di panico e depressione quando utilizzano il farmaco.