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Chi vuole approfittare di questo inverno con i fiocchi ha solo l'imbarazzo della scelta. Dalla Val d'Aosta al Trentino ecco gli alberghi sulle piste, con tanto di Spa per il relax e di offerte per le settimane bianche
In pista sotto il sole. È chiamato il piccolo Tibet italiano, per il fantastico scenario alpino che sfiora i 3.000 metri d'altitudine. Livigno è l'eden degli sciatori esperti che hanno a disposizione tutto quello che desiderano per divertirsi sulla neve. A cominciare da 115 chilometri di piste, dalle blu alle nere, dove mettere alla prova le proprie capacità (www.livigno.eu). Qui si può sciare sempre baciati dal sole, dal primo mattino fino al tramonto, scegliendo tra i cinque versanti offerti dalle piste del Mottolino e da quelle del Carosello. In questo splendido paesaggio ci si dedica al telemark, allo sci alpinismo, alle arrampicate su ghiaccio e ai fuoripista.
Ma non solo: qui a Livigno c'è uno dei cinque Swatch Snowpark in Europa, dove si tengono le gare emozionanti dei maghi della tavola. E il sabato sera il Rifugio Camanel rimane aperto per la cena: seppie, ostriche e pesce fresco arrivati in giornata dall'Adriatico sono il piatto forte di questa originale cena in alta quota (70 euro a persona, compresa la salita con la seggiovia e la discesa con il gatto delle nevi, prenotazione obbligatoria: www.mottolino.com o tel. 034297 0890).
Si dorme qui. Per essere vicini agli impianti di risalita, ritrovarsi a un passo dal suggestivo anello per il fondo e anche da dove partono le escursioni a cavallo, ci si ferma allo Sport Hotel (via Palipert 10, tel. 0342979300, www.sporthotellivigno.it). Caldo e accogliente, l'albergo offre una cucina curata e un'area Spa dove rilassarsi a fine giornata: da 71 euro, camera doppia in mezza pensione.
A Livigno, in Valtellina, si scia sulle piste baciate dal sole (foto)