È stato a lungo considerato il più sexy del pianeta, l’uomo che la maggioranza delle donne continua a sognare di ritrovarsi sull’uscio di casa, tra i più pagati nella storia del cinema.
Harrison Ford, nasce a Chicago Illinois il 13 luglio 1942, ma nelle sue vene scorre impetuoso sangue irlandese. Oggi compie 70 anni e resta uno degli uomini più affascinanti di Hollywood: cinque figli, sposato tre volte, l’ultima con la eterea collega Calista Flockhart, di 22 anni più giovane.
Nella foto lo vediamo proprio con lei ai Golden Globe Awards a Beverly Hills, Los Angeles, il 15 gennaio 2012. Ford è legato sentimentalmente a Calista dal 2001 e l’ha sposata il 15 giugno 2010 in Nuovo Messico.
L’ex Ian Solo di Guerre Stellari, che ha fatto battere il cuore a milioni di donne nel suo ruolo di ‘duro’ alla Raymond Chandler in Blade runner (di cui quest’anno ricorrono i 30 anni) o con la parte del detective ferito nascosto dagli Amish in Witness, non avrebbe davvero voglia di tirare ancora i remi in barca: “Lavorare mi piace. Sono una di quelle persone che ogni
tanto ha bisogno di farlo”.
Ripercorriamo in foto la sua lunga e dorata carriera.
Nella foto è con Daniel Craig in Cowboys & Aliens (2011), fantawestern diretto da Jon Favreau e basato sull’omonimo romanzo grafico di Scott Mitchell Rosenberg.
Harrison Ford ha una passione viscerale per il volo. Proprietario di un elicottero e otto aerei, presta servizio di soccorso nel Wyoming dove qualche anno fa ha salvato due escursionisti persi nelle montagne.
Ha scalato tutte le top ten possibili. Solo nel 2010 era al primo posto, come l’attore che ha guadagnato di più nell’ultimo anno, con la cifra stratosferica di 65 milioni di dollari. Secondo la rivista Forbes questo piccolo patrimonio è la somma dei cachet e delle percentuali sugli incassi di due film: Indiana Jones e il Regno del teschio di cristallo e Crossing Over. La quarta puntata della saga del celebre archeologo, da sola, ha fruttato 46,5 milioni.
Nella foto è in una scena di Indiana Jones e il Regno del teschio di cristallo del 2008 diretto da Steven Spielberg, quarto episodio della serie.
Harrison Ford è una delle icone del grande schermo, dopo il primo successo ottenuto con American Graffiti di George Lucas, primo vero film dopo una serie di comparsate, che girò nel 1973. Lo stesso regista lo ha scritturato nella parte di Ian Solo in Guerre Stellari, facendolo provare la parte mentre faceva dei lavori di carpenteria a casa sua.
Non tutti sanno anche che in verità l’attore non fu la primissima scelta per la parte dell’archeologo de I predatori dell’arca perduta (1981), l’altro ruolo che l’ha reso popolarissimo e leggendario, anche se oggi è impossibile immaginare qualcun altro al posto suo con cappello e frusta. Si è sempre rifiutato di farsi sostituire da uno stunt men per le scene d’azione.
Nella foto Michelle Pfeiffer cerca di dimostrare al marito Harrison Ford che i suoi sospetti sui vicini sono fondati in una scena di Le verità nascoste (2000), film di Robert Zemeckis.
Prima ancora di ottenere il diploma, Harrison Ford scappò dal college e partì per Los Angeles. Con lui solo Mary Marquardt, la fidanzata di sempre. Destinazione: cinema. Per qualche tempo ha fatto anche il carpentiere (attività che attualmente svolge come hobby), poi la comparsa, poi l’attore televisivo.
Al termine di una gavetta lunga e faticosa Harrison imparerà a farsi strada nella giungla di Hollywood. Nel 1964 il matrimonio con la fidanzata Mary e la nascita di Willard e Benjamin. Dopo Zabriskie Point di Antonioni, il colpo di fortuna arriva con American Graffiti (1973) cui segue il primo Guerre stellari (1977). Ford a 30 anni è uno dei talenti emergenti più richiesti dall’industria cinematografica americana. E pensare che fino al 1970 era costretto a firmarsi Harrison J. Ford, per evitare la confusione con un attore del cinema muto allora più famoso di lui.
Nella foto Harrison Ford nel film Air Force One (1997) diretto da Wolfgang Petersen. Ford interpreta il Presidente degli Stati Uniti d’America James Marshall, in viaggio con la sua famiglia sull’aereo presidenziale, l’Air Force One, che verrà dirottato da un gruppo di spietati terroristi russi.
Harrison Ford ha girato con i nomi più prestigiosi del cinema popolare americano: Sydney Pollack (Frantic nel 1988 insieme ad Emmanuelle Seigner; Sabrina nel 1995 e Destini incrociati nel 1999); Mike Nichols (Una Donna in carriera, 1988 con Melanie Griffith); Alan J. Pakula (Presunto innocente nel 1994 e L’ombra del diavolo nel 1997), Wolfgang Petersen (Air Force One), Robert Zemeckis (Le verità nascoste nel 2000).
Generalmente la presenza di Ford richiama sempre il grande pubblico, come dimostrato tra gli altri da film come Il Fuggitivo (1993) e Hollywood Omicide (2003). Oggi Harrison Ford vive tra il Wyoming e Manhattan con l’ultima moglie Callista,
famosa per i suoi ruoli in telefilm di grande successo come Ally McBeal, e il loro figlio adottivo.
Nella foto del settembre1997 Harrison Ford è con la seconda moglie sceneggiatrice Melissa Mathison alla proiezione del film Air Force One alla Mostra del cinema di Venezia. I due si erano conosciuti sul set di Apocalypse Now, dove la Mathison era assistente alla regia. Sposatisi nel 1983, hanno avuto due figli. Il divorzio, nel 2004, è ricordato come uno dei più costosi della storia di Hollywood.
Quando è lontano dal set Harrison Ford, che ama lavorare il legno nel suo tempo libero, sceglie il comfort di jeans, maglietta e sneakers. E se invece l’occasione richiede lo smoking o l’abito elegante fa in modo che la sua personalità irriverente non cada in secondo piano, personalizzando ogni look con un dettaglio come i calzini coloratissimi e a righe, o la cravatta di un
colore acceso.
Nella foto Harrison Ford con Brad Pitt in una scena de L’ombra del diavolo (1997) di Alan Pakula, film drammatico, carico di suspense, basato sul conflitto fra due uomini complessi, orgogliosi e appassionati, che si trovano – spinti dalla loro fede, ugualmente forte, nel dovere, nell’onore e nella giustizia – ad affrontarsi in uno scontro mortale.
Tra i suoi ultimi film Firewall di Richard Loncraine.
Harrison Ford recentemente ha confessato amaramente al Times che alla sua età non può più permettersi il lusso di scegliere i copioni. Ridley Scott ha dichiarato recentemente all’Indipendent di volere Ford nel sequel di Blade Runner: “Non credo che Harry sarà la star ma devo trovargli un posto da qualche parte nel film, sarebbe divertente…”. L’attore era un detective cacciatore di replicanti nel noir futuristico del 1982.
Nella foto Ford con Lukas Haas in Witness – Il testimone (1985) diretto da Peter Weir. Il film vinse 2 premi Oscar nel 1986. Grazie a questa interpretazione, Ford ottenne la sua prima, e finora unica, nomination all’Oscar come miglior attore protagonista.
Un giovane Harrison Ford in una scena dal film Guerre stellari – L’impero colpisce ancora (1983) diretto da Irvin Kershner, secondo episodio in ordine di produzione (e quinto in ordine cronologico), della fortunata saga fantascientifica ideata da George Lucas.
Harrison Ford in Blade Runner (1982) diretto da Ridley Scott. È uno dei più celebri film di fantascienza, liberamente ispirato al romanzo Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick.
Harrison Ford nei panni del famoso archeologo del cinema Indiana Jones ne I predatori dell’arca perduta, film del 1981 diretto da Steven Spielberg e capostipite della tetralogia di Indiana Jones.
Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hamill in una scena di Guerre stellari, film del 1977 scritto e diretto da George Lucas. È il primo in ordine di produzione (e quarto in ordine cronologico) della fortunata saga fantascientifica.