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Questa settimana partiamo per uno dei viaggi più elettrizzanti dell'inverno. Per ammirare in diretta un grande show della natura raggiungiamo un teatro speciale: il fiordo di Tysfjord, nel Nord della Norvegia. Qui, di fronte alle isole Lofoten, da fine ottobre a metà gennaio si radunano centinaia di grandi cetacei. Per conoscerli da vicino ci si imbarca sulla motonave Leonora o sul gommone Zodiac: così nei mari del Nord avvengono gli incontri con le orche e le loro acrobazie. Chi lo desidera può addirittura provare l'emozione di nuotare tra questi possenti mammiferi.
I giganti del mare
È l'alba. In cielo il chiarore rosato sfuma nell'arancio, nel porpora e nel violetto. La vestizione è lunga e scrupolosa. Poi si parte, protetti dalle pesanti mute termiche. Ci si imbarca su un gommone dal colore del sole. Lo scoppiettio del motore rompe il silenzio, mentre lo scafo fende l'immobilità dell'acqua. Nell'aria lame di ghiaccio sferzano il volto senza tregua. La temperatura è sotto zero. L'emozione cresce, montagne innevate precipitano nell'acqua pura, pulita, profonda. Eccole, le orche.
Il fiordo si anima di code, di giochi, di soffi, di potenti respiri. Giocano e cacciano. Con stile. Non potrebbe essere più grande il contrasto fra l'atmosfera tranquilla e serena di questo gelido spicchio di mare e l'immagine, così diffusa, dell'“orca assassina”. È vero, è il più astuto predatore dei mari ed è pericoloso. Ma non per l'uomo. Infatti, è possibile immergersi tra le orche senza rischi. Lo Zodiac raggiunge il branco.
Arriva l'ok dell'accompagnatore e si scivola in mare con maschera e boccaglio. L'adrenalina e le pesanti mute riscaldano l'acqua. I fori di spillo del gelo si fermano ai polsi, l'unica parte del corpo scoperta, mentre il viso è protetto dalla maschera. A pochi metri giocano intere famiglie di cetacei. Si galleggia sull'acqua come omini Michelin. Gli occhi protetti dalla maschera scrutano il mare. Un attimo e i grandi corpi bianchi e neri scompaiono alla vista, nuotano verso il fondo, schivi. Si risale a bordo, pronti per reimmergersi dopo qualche minuto, in un altro punto del fiordo. I movimenti aggraziati delle orche addolciscono la durezza del freddo e del panorama circostante. Scivolare nell'acqua gelida in mezzo a questi splendidi animali, circondati da gigantesche montagne a strapiombo sul mare, è un'esperienza forte. Veramente unica.