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Ecco alcune letture che portano a indagare sulla natura umana, accendono di ideali, spingono all'accettazione del diverso
di Simona Santoni
25.01.2014
Il sito americano Flavorwire ha stilato un elenco di 50 libri la cui lettura rendono una persona migliore: storie che arricchiscono, che aprono alla diversità, che liberano la mente. Noi abbiamo scelto per voi 10 titoli.
1) Siddharta di Hermann Hesse (Adelphi)
Una parabola romanzesca che da quasi un secolo - la prima edizione in lingua tedesca è del 1922 - affascina i lettori, generazione dopo generazione. Anche se non vi porterà all'illuminazione, vi ricorderà l'importanza della consapevolezza di sé, della gentilezza e dell'avere fiducia nelle proprie esperienze.
LIBRI PER GENITORI CONSAPEVOLI
Alcuni volumi per diventare un po’ psicologi dei propri figli e farli crescere sicuri di sé…
2) Middlesex di Jeffrey Eugenides (Mondadori)
Attraverso la storia di una bambina che si crede come tutte le altre e si scopre ermafrodita a causa di un gene misterioso che attraversa come una colpa tre generazioni, c’è l’invito ad amare la propria famiglia, in tutte le sue debolezze. A non aver paura del proprio io, per quanto meraviglioso e strano possa rivelarsi.
3) Il buio oltre la siepe di Harper Lee (Feltrinelli)
“Atticus aveva ragione. Una volta aveva detto che non si conosce realmente un uomo se non ci si mette nei sui panni e non ci si va a spasso”. Ogni vita può essere migliorata da una guida morale come Atticus Finch, uomo liberale e giusto, padre della voce narrante del libro.
4) Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar (Einaudi)
Romanzo filosofico classico, scritto come una lettera dell’anziano e malato imperatore al giovane amico Marco Aurelio, vi lascerà rimuginare a lungo sulla natura dell’amore e dell’anima. Abbondano perle di saggezza. Eccone una: “Ciascuno di noi ha più qualità di quel che non si creda, ma solo il successo le mette in luce, forse perché allora ci si aspetta di vederci smettere d’esercitarle”.
5) Delitto e castigo di Fedor Dostoevskij (Einaudi)
Se può servire a salvare la vita propria e altrui, se il gesto può andare a beneficio di tutta l’umanità, è davvero un delitto eliminare una vecchia strozzina, stupida e cattiva, non un essere umano ma un insetto dannoso, un pidocchio? Questo il dubbio che tormenta il giovane protagonista del libro, assassino per un’idea. Lo scrittore russo coglie gli angoli più reconditi della natura umana e tante sfumature della moralità.
6) L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera (Adelphi)
“Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile”, ne scriveva Italo Calvino. Lo scrittore ceco naturalizzato francese indaga la complessità dei rapporti umani, illuminandoci sulla natura delle relazioni.
7) L’età dell’innocenza di Edith Wharton (Newton Compton)
Con questo classico pubblicato nel 1920, da cui è stato tratto un film con Michelle Pfeiffer e Daniel Day-Lewis, la scrittrice si scaglia contro l’ottuso moralismo della borghesia newyorchese di fine Ottocento, difendendo l’autenticità di un amore sincero. Vi spingerà a portare avanti fieramente i vostri sentimenti e magari a dire quel “ti amo” che mai avete avuto il coraggio di dire.
8) La signora Dalloway di Virginia Woolf (Feltrinelli)
Sul filo sottile di corrispondenze, echi, emozioni, un uomo e una donna sconosciuti l’uno all’altra sono accomunati dallo stesso amore e terrore della vita. È incredibile la strana empatia che si sente nel vivere dentro a Clarissa Dalloway per un giorno.
9) Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta di Robert M. Pirsig (Adelphi)
Lucido e tortuoso viaggio iniziatico, libro americano per eccellenza sull’auto-miglioramento, insinua tante domande e porta alla definizione di “qualità” da applicare alla propria vita. Tra le frasi del libro da ricordare: “Qualsiasi lavoro tu faccia, se trasformi in arte ciò che stai facendo, con ogni probabilità scoprirai di essere divenuto per gli altri una persona interessante e non un oggetto”.
10) Lolita di Vladimir Nabokov (Adelphi)
Il libro è scritto con una prosa così sopraffina che già la semplice lettura basta a rendere una persona migliore. E poi Nabokov porta addirittura ad amare un molestatore di ragazzine, cosa che nella vita reale forse richiede le doti di compassione e affetto cosmico che solo papa Francesco può avere.
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