Un prodotto che ha accompagnato lo sviluppo dell’Italia in 111 anni di storia passando attraverso mille usi differenti: dalla cipria al dentifricio, dalla lozione per barba e capelli alla pulizia della casa. Stiamo parlando del popolarissimo Lysoform, entrato nell’Enciclopedia Treccani e nel prestigioso dizionario De Mauro della lingua italiana, trasformandosi da nome proprio in nome comune ad indicare un’intera categoria di detergenti.

Lysoform (in passato detto anche Lisoformio) è infatti entrato nell’immaginario collettivo degli italiani come sinonimo non solo di igiene e pulizia ma anche di modernizzazione fatta di innovazione continua che troviamo anche nell’ultimo nato: Lysoform Detersivo Igienizzante.

L’origine certa della parola Lysoform è avvolta nel mistero: si trova per la prima volta come nome comune già nel Dizionario della lingua italiana del Panzini nel 1923 e poi negli Scritti Linguistici di Ippolito Nieri del 1944 ma se ne parla diffusamente anche nel semisconosciuto mensile “L’Avvenire del disinfettatore” pubblicato nei primi anni del Novecento.

La storia del Lysoform ha radici antiche: tutto ha inizio nel 1902 quando la ditta milanese Angelo Brioschi & C. acquista il brevetto tedesco di una soluzione di sapone che si stava affermando in Europa per le eccellenti capacità di disinfezione. Il lancio ufficiale avviene nel 1906 e fin dall’esordio è registrato presso il Ministero della Sanità come “presidio medico-chirurgico”, una caratteristica distintiva ancora oggi di molti prodotti a marchio Lysoform.

Il Lysoform venne utilizzato anche nelle trincee della Prima Guerra Mondiale e addirittura per la disinfezione del Duomo di Milano! Successivamente generazioni di italiani utilizzano il prodotto che viene proposto negli anni sotto tantissime forme e dagli anni ’70 cambia formulazione. Il marchio Lysoform Casa venne lanciato nel 1967 e nel 1988 viene acquisito da Lever Fabergè (oggi Unilever).
In tutti questi anni Lysoform ha modificato la propria formula originaria e si è adeguato alle esigenze dei consumatori italiani adattandosi costantemente agli usi più diversi, fino ad arrivare alla  nuovissima linea di Detersivi Igienizzanti per il bucato.