Perchè la marijuana è pericolosa – La pericolosità o meno della marijuana è un argomento molto caldo e che genera sempre aspri dibattiti. Da un lato quelli fermamente convinti che la cannabis sia il rimedio di molti mali, dall’altra chi pensa che sia fortemente dannosa, quantomeno per noi adolescenti.
Ebbene, una serie di studi recenti sembrano confermare questa seconda versione. Il Lancet Psychiatry ha infatti riferito che gli adolescenti che fumano marijuana tutti i giorni hanno il 60 per cento in meno di probabilità di prendere il diploma o la laurea rispetto a chi non ne fa uso e una possibilità 7 volte maggiore di tentare il suicidio.
Ma non parliamo solamente di chi ne fa un uso quotidiano. Secondo i ricercatori infatti sono a rischio anche gli adolescenti che ne fanno un utilizzo mensile, con il 38 per cento in meno di probabilità di laurearsi e una possibilità quattro volte maggiore di sperimentare altri tipi di droghe illecite.
Ciò è particolarmente preoccupante perchè sono tanti gli adolescenti a fare un uso quotidiano della cannabis. Quasi tutti ritengono si tratti di una cosa normale, non pericolosa, addirittura cool.
Ha affermato il dottor Edmund Silins, co-autore dello studio e ricercatore presso il Centro nazionale di ricerca di droga e alcool presso l’Università del New South Wales a Sydney, in Australia. Il problema risiederebbe nel fatto che noi adolescenti non riteniamo pericolosa la marijuana. Uno studio condotto nel 2013 dal National Institute on Drug Abuse ha rilevato infatti che quasi il 60 per cento degli studenti dell’ultimo anno di liceo non considerava un problema il fatto di fumare canne regolarmente e il 6,5 per cento degli studenti coinvolti nello studio ha dichiarato di fumare ogni giorno.
Il problema sta nel fatto che la marijuana non da nell’immediato gli stessi effetti dell’alcool o delle droghe più pesanti ma se i ragazzi potessero sperimentare subito gli effetti a lungo termine cambierebbero sicuramente avviso.