«È il simbolo del Settebello, la Nazionale di pallanuoto che ha vinto l’argento alle Olimpiadi e il bronzo gli Europei» dice Stefano Arcobelli, inviato de La Gazzetta dello Sport.
«Un campione di bravura e di cuore. Con la sua squadra, la ligure ProRecco, ha messo a segno la tripletta: scudetto, Coppa Italia e Coppa campioni. L’ultima sfida? La raccolta fondi per una bambina bisognosa di trapianto con la campagna #unitipergiorgia».
«È la fondista più in forma del 2015» nota l’esperto.
«L’azzurra è in testa sulla distanza dei 10 chilometri nella classifica della Fina Marathon Series, il campionato mondiale in acque libere. E quest’anno ha inanellato 3 vittorie. Se dovesse aggiudicarsi la 10 chilometri nel fiume russo Kazanca, otterrebbe il pass per le Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016».
«Ha solo 18 anni, ma è l’asso del team femminile americano» sostiene Stefano Arcobelli, inviato de La Gazzetta dello Sport. «Detiene il record mondiale nei 400, negli 800 e nei 1.500 metri stile libero e punta a fare il tris di ori» .
«Il tifo russo è tutto per lui» dice l’esperto. «Ha appena centrato il miglior tempo stagionale nei 100 metri stile: meno di 48 secondi. La sua arma vincente? È super versatile, perché va fortissimo anche a dorso e a rana».
Alias il tuffatore inglese “Tom the bomb”. «A 14 anni era già alle Olimpiadi e a 15 campione del mondo, mentre a 19 ha fatto “coming out” dichiarandosi gay su YouTube» racconta Arcobelli. «Ha un talento enorme e grande coraggio». Ed è sexy: la rivista di lifestyle gay britannica Attitude l’ha eletto uomo più “hot” dell’anno.