Psico

Si tratta di una sfida suddivisa in 5 settimane per alleggerire e semplificare corpo e mente per l’estate: preparati per affrontare un compito al giorno Sei pronta a “ripulire” la tua vita in 31 semplici mosse? Già, perché ogni tanto occorre dare una sistemata non solo alle cose materiali ma anche al corpo e all’anima. Abusiamo del termine “detox” per le diete, i cibi e le bevande ma questa volta la parola è perfetta per descrivere questa sfida: togliere tutto ciò che non serve e dare un senso a ciò che resta. La sfida “ripulire” la tua vita in 31 giorni La puoi vivere come un gioco perché si tratta di una sfida suddivisa in 5 settimane. Ogni giorno ti aspetta un piccolo compito da affrontare. Sarai chiamato a purificarti, ridurre lo stress, occuparti di casa e conto corrente ma anche del tuo benessere psicofisico. Alternerai cose apparentemente insignificanti ad altre più complicate. Il tutto per avvicinarti pian piano alla migliore versione di te stessa. Ed essere pronta così a vivere l’estate al top della tua forma. I 31 compiti per “ripulire” la tua vita Ma andiamo a vedere uno ad uno quali sono gli ingredienti giornalieri della sfida per “ripulire” te stessa. Settimana 1 Semplifica la tua dieta optando per cibi integrali Riconsidera le tue finanze: elimina le spese che non ti portano gioia e crea il budget per le spese che lo fanno Attività fisica: sostituisci qualsiasi esercizio che non ti piace con workout che non vedi l’ora di fare Riorganizza la tua dispensa: butta via le cose vecchie e procurati contenitori per rendere più facile il reperimento (e una vita più sostenibile) Annota le emozioni e registra quelle che non ti stanno servendo (senza giudizio) Pulisci la doccia mentre ci sei dentro Non lamentarti tutto il giorno (non una volta!) Settimana 2 Controlla gli addebiti ricorrenti sui tuoi estratti conto bancari ed elimina ciò che non usi regolarmente Disintossica i tuoi social media smettendo di seguire gli account che non ti ispirano o non ti rendono felice Libera il tuo armadio e dona i vestiti che non suscitano più gioia Attieniti a un programma di sonno svegliandoti e andando a letto più o meno alla stessa ora ogni notte Prepara un piano d’azione quando emergono emozioni negative come stress, solitudine o rabbia Organizza il tuo cassetto delle cianfrusaglie (finalmente!) Prepara tutti i tuoi pranzi per la prossima settimana Leggi anche Galateo del pranzo in ufficio: le regole non scritte che devi seguire Settimana 3 Prova a scrivere un diario quotidiano per aiutare la mente a lasciare andare tutto ciò a cui si sta aggrappando senza motivo Pulisci i contatti, i documenti sul tuo computer e le immagini sul tuo telefono eliminando ciò che non ti serve più Rifai il letto per prima cosa al mattino Riconsidera le tue relazioni: fai un elenco delle persone con cui entri di più in contatto, quindi assicurati che siano tutte persone a cui vorresti assomigliare e persone che ti fanno sentire bene Limita la luce la sera per dormire meglio Suda, che si tratti di una lezione di cardio o di una doccia a vapore Pulisci a fondo una stanza della tua casa Settimana 4 Studia la tua agenda giornaliera per sostituire il tempo perso con attività che ti renderanno più felice o più calmo Butta i prodotti per la skincare che sono scaduti e comprane di nuovi sostenibili e non nocivi per la pelle Designa uno spazio “tecnologia-free” nella tua casa Compra delle piante da interno che purificano l’aria Trova una formula per l’outfit giornaliero in modo da limitare il processo decisionale al mattino Tieni traccia di quanta acqua bevi per assicurarti di essere abbastanza idratata Perdona le persone che non hai ancora perdonato (incluso te stesso) Settimana 5 Fai un elenco dei tuoi 10 fattori di stress più comuni e trova soluzioni per risolverli Rendi le tue abitudini “detox”: cerca di capire quelle che non ti servono e sostituiscile con abitudini che senti più vicine a te Scegli di perdonare qualcuno – un genitore, un amico o te stesso – e poi lascia davvero andare la rabbia, il risentimento o lo stress a cui ti stai aggrappando Leggi anche Come posso perdonare chi mi ha fatto soffrire tanto?