Se vi sentite romantiche e avete voglia di fare una carineria nei confronti della persona che avete accanto, perché non dedicargli delle poesie d’amore ?
Potrà sembrare un gesto desueto e un po’ sdolcinato, ma sicuramente mantiene il suo effetto. Sarà che è difficile non lasciarsi affascinare dall’eleganza dei versi, trasportare dalle rime e coinvolgere dal miscuglio di sentimenti concentrati in poche ma mirate parole.
Abbiamo quindi pensato di farti un piccolo riassunto delle poesie d’amore che, secondo noi, sono le più belle da dedicare a un partner: da I ragazzi che si amano di Jacques Prévert a Rimani di Gabriele D’Annunzio , da Tu anima mia di Saffo a Che sia l’amore tutto ciò che esiste di Emily Dickinson , fino a Folle, folle, folle di Amore per te di Alda Merini .
Il gioco della seduzione, in una coppia, non dovrebbe finire mai: è questo uno dei segreti per una vita amorosa felice. Quindi perché non provarci con l’aiuto della poesia, magari di un maestro come Gabriele D’Annunzio , una delle penne più romantiche e al tempo stesso sexy dell’800. Prendiamo, per esempio, Rimani che sfodera versi come «Ti amo. Non ho nessun pensiero che non sia tuo; / non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te».
Uno dei poeti più romantici del ‘900 è indubbiamente Jacques Prévert , che si è lasciato più volte ispiare dal mood di una città come la Parigi degli anni’50. Sarà per questo che le sue poesie sono così visive da avere quasi un gusto cinematografico. Una su tutte: I ragazzi che si amano , sempre perfetta per una dedica all’amore della vita. Una citazione: «I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno / Essi sono altrove molto più lontano della notte / Molto più in alto del giorno / Nell’abbagliante splendore del loro primo amore».
Alda Merini è stata una delle più grandi poetesse contemporanee. Le sue poesie, così colme di passione, riuscivano a tirar fuori sentimenti più intimi con quell’impeto che solo le donne conoscono. Se stai vivendo un amore travolgente, prova a dedicare al tuo partner Folle, folle, folle di Amore per te i cui troviamo versi come questo: «La tavolozza ha sette mutamenti / uno per ogni bacio che mi hai dato / sette baci di labbra e assoluto».
Dire ti amo a qualcuno non è facile, soprattutto per noi donne che ancora oggi siamo spesso timide e titubanti. Una soluzione potrebbe essere quella di rompere il ghiaccio con i versi di una poesia, come per esempio Sonetto XVII di Pablo Neruda : «T’amo senza sapere come, né quando, né da dove, / t’amo direttamente senza problemi né orgoglio: / così ti amo perché non so amare altrimenti / che così, in questo modo in cui non sono e non sei, / così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, / così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno».
Elizabeth Barrett Browning , poetessa inglese dell’800, non è conosciuta ai più, ma bisognerebbe recuperare dato che i suoi versi sono pieni di disarmante verità. Se, per esempio, vuoi mettere in chiaro le cose del tuo lui, dedicagli la sua Solo per amore , che dice: «Se devi amarmi, per null’altro sia / se non che per amore. / Mai non dire: / t’amo per il sorriso, / per lo sguardo, / la gentilezza del parlare, / il modo di pensare così conforme al mio, / che mi rese sereno un giorno».
Una delle prime poetesse della storia è stata Saffo , che visse nella Grecia del 500-600 a.C. Lei insegnava musica e danza a delle allieve di cui spesso si innamorava, non ricambiata. Da qui veniva l’ispirazione per i suoi versi eleganti e sospiranti, come quelli della poesia Tu anima viva : «Rapita / nello specchio dei tuoi occhi / respiro / il tuo respiro. / E vivo …».
Uno dei più gettonati sul fronte dediche è sicuramente Charles Baudelaire , poeta maledetto che nell’800 rivoluzionò il mondo dell’arte e della letteratura. Se con il tuo lui hai un rapporto giocoso, ti consigliamo di dedicargli alcuni versi della sua poesia Il Gatto , che recitano: «Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; / trattieni le unghie della zampa, / e lasciami sprofondare nei tuoi begli occhi striati / di metallo e d’agata».
Se ami il tuo partner alla follia e sei convinta di voler passare tutta la vita con lui trova anche i versi giusti per dirglielo. In questo fatti dare idealmente una mano dalla più grande poetessa dell’800, ovvero Emily Dickinson , che in Che sia l’amore tutto ciò che esiste dice: «Che sia l’amore tutto ciò che esiste / È ciò che noi sappiamo dell’amore; / E può bastare che il suo peso sia / Uguale al solco che lascia nel cuore».
Nel 1300 Francesco Petrarca , una delle tre corone fiorentine, ha scritto numerosi versi ispirati all’amata Laura, che però possono benissimo essere interpretati al maschile. Prendi, per esempio, Benedetto sia l’ giorno , che potesti dedicare per esempio a un partner conosciuto da poco. Ricorda le parole: «Benedetto sia ‘l giorno e ‘l mese e l’anno / e la stagione e ‘l tempo e l’ora e ‘l punto / e ‘l bel paese e ‘l loco ov’io fui giunto / da’ duo begli occhi che legato m’ànno».
Gli antichi, si sa, erano molto saggi e riuscivano con piccoli versi a descrivere una grande realtà. È il caso di Gaio Valerio Catullo , tra i poeti romani (del periodo avanti Cristo) più letti ancora oggi che ha scritto una poesia come Odio et Amo , che puoi dedicare al tuo partner se è un tipo che ti fa vivere perennemente sulle montagne russe. Lui scriveva: «Odio e amo. Perché mi succede questo? / Non lo so, ma così mi sento e mi tormento».