Il posturologo è un professionista dell’ambito sanitario: gli studi di cui si occupa riguardano la postura, una questione fondamentale per una condizione ottimale di salute. Risolvere eventuali problematiche e imparare a mantenere una buona postura, infatti, ha effetti sul corpo e sul benessere mentale perché previene contratture, dolori e mal di schiena, migliorando elasticità e forma fisica.

 

Come diventare posturologo

I percorsi formativi nel settore della posturologia intendono offrire una preparazione in diverse discipline sulla Sindrome da Deficit Posturale (SDP). Oggi discipline come posturologia e osteopatia non sono ancora adeguatamente regolamentate a livello ministeriale, sebbene in altri Paesi europei siano professioni riconosciute. L’offerta formativa è vasta: attualmente esistono corsi e master a livello universitario che consentono di affacciarsi a queste studi sviluppando percorsi trasversali e competenze integrate.

Gli studi in posturologia comprendono lezioni in neurofisiologia, valutazione clinica della postura e del movimento, analisi del dolore e dello stress. Orecchio, occhio, pelle, piedi e mandibola sono recettori fondamentali per l’equilibrio psico-fisico e, insieme a una serie di fattori di natura emotiva e psicologica, possono alterare il corretto assetto posturale influenzando il benessere di tutto l’organismo.

 

Di cosa si occupa il posturologo?

Secondo gli studi una cattiva postura può generare importanti patologie, fra cui: mal di schiena, dolori cervicali e al collo, contratture alle spalle, disordini legati a denti e masticazione, stanchezza cronica, problemi muscolari e articolari. Attraverso test e prove, lo specialista in posturologia intende analizzare le cause del dolore e attuare una rieducazione posturale grazie a un approccio multidisciplinare.

 

Sperimenta una seduta

Il riequilibrio posturale presenta differenti manovre: a partire da una valutazione del bacino, creste iliache e lunghezza degli arti inferiori, lo specialista potrà individuare eventuali alterazioni e decidere la modalità in cui agire. Quanto dura una seduta? Dopo il trattamento riabilitativo la ginnastica posturale può essere effettuata durante il corso dell’anno e in media ha una durata di 60 minuti. Durante l’adolescenza favorisce il corretto sviluppo dell’organismo, ma si dimostra altrettanto efficace a qualsiasi età, perché favorisce un invecchiamento felice, in grado di mantenere articolazioni e muscoli in forma.

 

La postura corretta al computer

Come ti siedi quando sei al computer? Osserva la posizione del tuo corpo e valuta la tua postura. Migliorare questa semplice abitudine avrà effetti positivi sul mal di schiena, contratture, problemi connessi alla cervicale.

Di frequente infatti non facciamo caso al modo in cui stiamo seduti: predisponi il computer sulla scrivania ricordando che la distanza ottimale dovrebbe essere fra 50 e 80 cm a seconda della grandezza dello schermo. Utilizzare un poggiapiedi può essere d’aiuto. Mantieni dritta la schiena e i piedi ben appoggiati a terra, disegnando un angolo di 90° fra cosce e busto.

Vietato assumere posizioni rigide per lungo tempo: alzati e fai qualche passo anche quando sei in ufficio. Lo stretching ti aiuta a ritrovare l’elasticità eliminando le tensioni.