Secondo una ricerca dell’Istituto per gli studi sul lavoro di Bonn, i benefici di una promozione sul lavoro durano solo 36 mesi: trascorso questo periodo la salute di chi è salito di grado peggiora per colpa dello stress dovuto al nuovo ruolo.
Sia che tu sia diventata il capo , sia che tu sia ancora alla ricerca di una promozione , dai un’occhiata ai nostri consigli , ti aiuteranno ad ottenere un clima più disteso sul posto di lavoro
«Più è stretta la relazione che hai con una collega d’ufficio, più lei si aspetterà che nulla cambi » dice Francesca Zampone. «Ma se prima, a ogni pausa caffè, vi scambiavate pettegolezzi su quanto guadagna il collega del marketing e indiscrezioni sul piano aziendale, oggi la tua nuova veste ti impone di tenere per te molte informazioni».
Come risolvere il problema
«Con tatto, fai capire alla tua amica che ci sono argomenti di cui non puoi più parlare» suggerisce Francesca Zampone. «All’inizio potrà sentirsi confusa e tradita: tu sforzati di affrontare la questione con chiarezza, ma ponendoti in una posizione di ascolto, e non su un piedistallo» chiarisce Danila Saba. «Digli che anche tu, come lei, sei confusa, ma che, proprio perché siete amiche, potete studiare insieme una strategia per trovare un nuovo equilibrio ».
Le tentazioni da evitare
● «Rivelare all’amica notizie riservate . È il miglior modo per creare problemi a entrambe e metterti in cattiva luce di fronte ai tuoi superiori» è il consiglio di Francesca Zampone. ● «Valutarla come amica e non come lavoratrice» dice Danila Saba. «Se sbaglia o non fa il suo dovere, devi farglielo presente come faresti con chiunque altro».
L’avanzamento di carriera mancato è una delle delusioni più pesanti da digerire e genera inevitabilmente malumori e invidie. «La cosa si complica se il management non motiva la scelta con ragioni oggettive , per esempio specificando che tu conosci le lingue mentre la collega no, anche se ha più anni di anzianità» aggiunge Zampone.
Come risolvere il problema
Aspetta pazientemente che l’altra elabori la sua rabbia: «Mostrati comprensiva, pronta all’ascolto e al dialogo, ma non tirare fuori tu l’argomento» dice Danila Saba. «Se l’altra resta ostile chiedi a chi ti ha promossa, che è al di sopra delle parti, di spiegargli perché lo ha fatto» è il consiglio di Zampone.
La tentazione da evitare
● Cercare di “giustificare” la propria promozione, o affrontare l’altra tentando di spiegare perché il capo ha preferito te. «Rischi di passare per presuntuosa , o di metterti su un piedistallo. Peggiorando la situazione e dando vita a nuovi malumori e pettegolezzi» dice Saba.
Fino a ieri ricevevi ordini da lui, ora siete gomito a gomito in riunione. Ma tu non sai come comportarti.
Come risolvere il problema
La trasformazione del vostro rapporto deve essere graduale , perché anche l’altro ha bisogno di abituarsi. «L’ex-capo è probabilmente a disagio più di te, e forse si sente anche ferito nella sua identità lavorativa» dice Saba. «Per ammorbidirlo , fagli capire che se sei stata promossa è anche grazie a quello che ti ha insegnato» prosegue la coach. «All’inizio continua a fare il tuo lavoro comportandoti come prima: sarà il lavorare fianco a fianco a farvi stringere nel tempo un’alleanza più forte e a riequilibrare il rapporto» suggerisce l’altra esperta.
La tentazione da evitare
● «Prendersi confidenze come passare al tu di tua iniziativa e invitare il tuo ex-superiore a pranzo. È un atteggiamento che provoca figuracce e imbarazzi, oltre a essere una mancanza di rispetto» continua la Zampone. «Sii umile e aspetta che sia lui a “riposizionarti” sul suo stesso piano».
Se sali di grado c’è sempre qualcuno che improvvisamente si interessa a te e cerca di diventare tua amica, perché sei diventata più importante.
Come risolvere il problema
Essere adulata è una sensazione gratificante. Ma tu sai bene che questa persona si finge tuo amica non è sincera: «Puoi ignorarla, o puoi giovarti della sua improvvisa disponibilità, ma devi essere sempre consapevole di chi hai davanti» raccomanda Saba. «Magari facendoti aiutare quando ne hai bisogno o chiedendole di trattenersi al lavoro per finire un certo progetto. Dopotutto, non cerca altro che mettersi in mostra. Sii cordiale con lei, ma trattala sempre da collega e stai all’erta».
La tentazione da evitare
● «Cadere nella sua rete» dice Francesca Zampone. «Diventare sua amica e fidarti. Da lei, meno che da ogni altro, non potrai aspettarti solidarietà o aiuto in un momento di reale difficoltà».