Come smettere di rimandare ciò che si desidera
Quante volte hai ripetuto a te stessa “Da domani si cambia”? Il problema principale del cambiamento è che lo immaginiamo sempre al futuro: mi metterò a dieta, cambierò stile di vita, troverò un nuovo lavoro, finirò l’università, domani.
La lista dei buoni propositi è un esempio perfetto della trappola che si nasconde sotto la tendenza a rimandare. Sarà capitato anche a te con tutta te stessa di desiderare qualcosa. Ci sentiamo realmente convinti, eppure, di frequente, proprio i desideri intensi, su cui riponiamo le speranze più grandi, vengono rimandati. Giorno dopo giorno, può capitare di continuare a fare promesse a noi stessi, senza agire nella pratica. Se i buoni propositi sono tanti, ma la tua vita non sta cambiando è il momento di riflettere seriamente.
Rimandare: quali sono le cause e come smettere
«La tendenza a procrastinare in fondo può nascondere la paura di prendere un rischio» chiarisce Roberto Pani, psicoterapeuta e psicoanalista, docente presso l’Università di Bologna.
Le cause variano da caso a caso, spiega l’esperto, che aggiunge: «Alla paura di esporsi o il timore di prendere una decisione sbagliata, qualche volta si aggiunge il perfezionismo, insieme alle aspettative nascoste».
Ecco come imparare a osservare te stessa… e smettere di rimandare.
Non mentire a te stessa sull’entità del progetto da realizzare
Un desiderio costituisce un impulso molto potente, tuttavia non è detto che finirà per tradursi in realtà, perché potrebbe restare un bellissimo sogno nel cassetto, da conservare nello scrigno segreto della nostra mente. Decidere di realizzare un desiderio significa trovare il modo per tradurre un sogno in un’idea pratica, da calare nella vita di tutti i giorni: trasformarlo in un progetto. «Se desideriamo partecipare a una maratona, di certo non possiamo iscriverci e semplicemente presentarci» spiega Matteo Salvo, coach e formatore, che attraverso l’utilizzo delle mappe mentali spiega come imparare a focalizzare ciò che ci interessa: «Per raggiungere un certo obiettivo è importante capire quanto tempo sono disposto a dedicarvi». Prendere un impegno con se stessi significa imparare a definire una strategia, ritagliando il tempo necessario all’interno della nostra giornata. Semplificare il proprio obiettivo in step più piccoli può aiutare, ma prima è necessario valutare con onestà la situazione, senza mentire a noi stessi, e analizzare con onestà le resistenze e gli ostacoli che potremmo incontrare lungo il cammino.
Focalizza i tuoi bisogni nel qui e ora
Qualche volta il vero nemico è dentro noi stessi! Cambiare implica una grande energia, risolutezza, pazienza e tenacia. Affinché un desiderio possa tradursi in realtà è fondamentale scegliere obiettivi realistici e adatti alle nostre esigenze, in grado di dialogare positivamente con ciò che siamo. Quali sono le tue risorse? Individuare ciò che può aiutarti darà forza all’azione. Pensare di dover fare il massimo e avere grandi progetti può risultare controproducente. Sognare in grande, infatti, da una parte sollecita la nostra immaginazione, dall’altra può finire per bloccare la nostra spontaneità e iniziativa. I pesi di cui è opportuno liberarsi sono le aspettative generate dalle nostre previsioni sul futuro, la paura di non farcela o all’opposto, il timore del successo, che qualche volta non ci fa vivere con spensieratezza la voglia di cambiare le nostre abitudini. Focalizzare i tuoi bisogni nel qui e ora contribuirà a radicare la tua intenzione.
Analizza le tue paure
Organizzare meglio la tua giornata ti permetterà di risparmiare tempo! Avere un momento per sé da dedicare a qualcosa che si ama o che risulta importante per noi è una scossa positiva per l’autostima, perché, seppur brevemente, consente di dedicarci a qualcosa che ci fa stare bene: una vera e propria boccata d’ossigeno. Dalle indagini di Laura J. Solomon and Esther D. Rothblum emerge che la tendenza a rimandare può essere di due tipi.
Il procrastinatore rilassato mostra un grande entusiasmo, tuttavia i suoi interessi sono destinati a spegnersi nel giro di poco. Amante degli inizi, si applica con foga, ma altrettanto velocemente lascia perdere il progetto per dedicarsi a altro: in casi come questo è consigliato un lavoro di autodisciplina e analisi interiore.
Dietro al procrastinatore preoccupato, invece, si nasconde una mancanza di fiducia che spesso lo rende vittima del perfezionismo e dell’incapacità a organizzare il proprio tempo e le proprie energie in modo adeguato.
Celebra i tuoi successi
Ammettere le proprie paure non è facile, soprattutto quando è a noi stessi che dobbiamo rivelarle. Siamo molto bravi a consigliare e sostenere gli altri, eppure quando si tratta di dare fiducia a noi stessi il gioco si complica. Può essere che durante l’infanzia il nutrimento fisico sia stato più di quello interiore: non far mancare nulla dal punto di vista materiale non basta, purtroppo. Il rischio è che un bambino cresca senza diventare realmente adulto, senza la consapevolezza della sua forza e delle capacità che, invece, lo contraddistinguono. Ecco perché, a ogni età, è importante imparare a celebrare i successi nostri e degli altri, e farlo con gioia, autentica condivisione, generosità. Registra i tuoi progressi, festeggia ogni piccolo traguardo. Scrivere un diario è terapeutico, aiuta a vedere le proprie motivazioni, permette di analizzare le cause degli insuccessi e trovare nuove risorse, stimolando l’autostima.
Smetti di pensare e agisci
Sognare a occhi aperti può migliorare la vita, perché attraverso i desideri diamo energia a ciò che scuote il nostro entusiasmo con autenticità. Impara a non dilapidare la tua energia nei passatempi con cui gettiamo ore preziose della nostra giornata: invece di fare gossip sui social, per esempio, usa la rete internet per trovare nuove idee e conoscere persone che ammiri, in grado di darti ispirazione. Cambia il vocabolario e invece di “domani” inizia a usare “adesso“: smetti di pensare, agisci! Invece di sbuffare affronta le cose che devi fare… e trasforma tutto il resto. Imparare a scegliere, almeno per il tempo libero, quello che davvero rappresenta le tue passioni, darà bellezza alla tua vita, aumentando la forza interiore che senti. Che cosa potrebbe accadere se tu facessi, oppure no, ciò che hai in mente? Combattere il senso di incertezza grazie a mini-obiettivi realizzabili aiuta a realizzare cambiamenti piccoli ma reali, modificando sensibilmente la tua routine. Al posto delle distrazioni, inizia la giornata con ciò che ritieni davvero importante: la tua vita cambierà. Da subito.
Ma a volte è difficile proprio fare il primo passo, mettersi sulla strada del cambiamento. Leggi questo articolo per scoprire come fare: Affronta e supera la paura di cambiare così