Sai perché viene il singhiozzo? Ecco alcune cose da imparare e i metodi per fare passare questo disturbo in fretta.
Cause del singhiozzo
Il diaframma è il muscolo che separa cavità toracica e addominale. Fondamentale per la respirazione, presenta una caratteristica forma a cupola: la sua contrazione provoca un’espansione della cavità toracica che crea un aumento di pressione fondamentale per funzioni dell’organismo come minzione, vomito, defecazione, oltre che il parto. Il singhiozzo è causato da contrazione involontaria del diaframma ripetuta del tempo. Il termine per indicare il singhiozzo in medicina, infatti, è flutter diaframmatico sincrono (FDS), dal latino singultus, ovvero contrazione della gola.
Il suono hic, tipico del singhiozzo, è provocato dal diaframma che si contrae seguito dalla chiusura delle corde vocali. Ma come far passare il singhiozzo? Generalmente questo disturbo passa naturalmente dopo qualche minuto, tuttavia l’intervento medico si rende necessario quando la durata si protrae per molto tempo, diverse ore o addirittura in modo ripetuto per giorni. Il singhiozzo cronico può diventare molto fastidioso e essere sintomo di altre patologie.
Come far passare il singhiozzo
Il rimedio più noto (e antico!) per eliminare il singhiozzo è l’apnea, un metodo che sembra risalire all’antica Grecia. Trattenere il respiro per quindici secondi circa può aiutare a far passare il disturbo più in fretta. Nel frattempo, per sposta l’attenzione e favorisci il rilassamento del diaframma, puoi per esempio sorseggiare lentamente un bicchiere d’acqua oppure utilizzare l’acqua per fare dei gargarismi.
In alternativa, prova a ingerire un cucchiaino d’aceto: il sapore non è dei migliori, ma può aiutare a fermare lo spasmo. Anche masticare una fetta di limone o, per chi è goloso, tenere un cucchiaino di miele sotto la lingua, può aiutare a far passare più in fretta il disturbo. Sembra che un altro rimedio efficace per bloccare il singhiozzo sia poi inghiottire rapidamente un cucchiaino di zucchero, ma in mancanza d’altro è possibile provare a tapparsi le orecchie con le dita quindi, con delicatezza, deglutire o compensare come si fa in piscina.
Hai mai provato con il classico spavento? In molti casi funziona, ma chiaramente se sei tu ad avere il singhiozzo hai bisogno di un complice che ti aiuti. Attenzione, il singhiozzo spesso compare quando si mangia in fretta o troppo: ricorda di masticare sempre bene e sorseggia lentamente in modo da evitare di incamerare aria.