Single a letto, donne ai fornelli: le abitudini casalinghe degli italiani

Abitare le abitudini: una ricerca di Immobiliare.it rivela il lato nascosto delle case italiane

10.02.2010

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I single trascorrono nella camera da letto moltissimo tempo: il 20% ci passa addirittura la maggior parte delle ore casalinghe (saranno quelli che tornano a casa solo per dormire?). La percentuale crolla in caso di matrimonio o convivenza, si passa dal 20% al 7%.

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Col crescere dell'età ci si sposta dalla camera da letto (sotto i 25 anni), al salotto (25-40 anni) e poi si va in cucina (40-60 anni). Sembra che i fornelli appassionino solo dopo i quarant'anni... o ci si rifugia in cucina perché il resto della casa è occupato dai più giovani?

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A proposito di fornelli, i maschi italiani si confermano piuttosto allergici: il 33% delle donne passa la maggior parte del tempo in cucina contro il 16% degli uomini.

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La vera regina della casa resta la televisione: il 35% degli intervistati si rilassa davanti alla tv, le altre attività (lettura e ascolto della musica, navigazione su Internet...) raggiungono percentuali minori.

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Crolla il mito dell'uomo alle prese con cacciaviti e martelli: si appassiona al bricolage solo l'8,75% del campione. In compenso aumentano i maschi che si rilassano cucinando (12,50%).

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Quando ci sono ospiti... si portano in cucina! Soprattutto al sud (31% in Puglia, contro il 13% della Lombardia). Segno che chi vive al nord è meno propenso agli inviti a pranzo? O che preferisce andare al ristorante con gli amici?

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Riguardo alla cura nella scelta dei mobili, trionfano cucina e salotto. Eccezion fatta per i single che dedicano più attenzione alla camera da letto...