Osservare i malesseri in chiave psicosomatica può aiutare a prendere consapevolezza del proprio corpo, ascoltando le emozioni profonde rispetto a quanto ci sta accadendo. Diverse ricerche mediche hanno da tempo evidenziato il legame fra stress e sintomo : una relazione in grado di influenzare mente e corpo, ecco perché è importante imparare a comunicare i propri bisogni e osservare le emozioni senza dire bugie a se stessi. Se le parole talvolta possono depistare, al contrario il corpo non mente . Mai.
MAL DI TESTA
La testa è il nostro centro decisionale: ecco perché quando lo stress supera il limite e il carico emotivo è pesante, è possibile che emicrania e mal di testa violenti diventino la spia delle tensioni che sentiamo di non poter risolvere. Secondo la psicosomatica i disturbi correlati alla testa possono indicare una difficoltà a lasciare andare il controllo . Il mal di testa può scatenarsi in modo ancora più feroce quando cerchiamo, per riserbo o paura, di trattenere e reprimere o controllare le emozioni profonde. Quando abbiamo difficoltà a prendere il nostro posto e dobbiamo combattere con chi vorrebbe decidere per noi, il mal di testa diventa una sorta di auto-protezione che urla: «Lasciatemi in pace, nel mio spazio». Il senso di colpa e la pressione che mettiamo per non sentire le emozioni possono aumentare lo stress, anche a distanza di tempo rispetto a ciò che ci ha fatto stare male.
LE SPALLE
Rüdiger Dahlke in Malattia come simbolo: dizionario delle malattie spiega che le spalle rappresentano ciò di cui ci facciamo carico , ovvero la nostra capacità di portare e sostenere i “pesi” della vita. I dolori alle spalle, soprattutto quando sono dovuti a contratture muscolari in relazione allo stress, dovrebbero farci riflettere rispetto a quello che accettiamo e imponiamo a noi stessi. Ci sono responsabilità di cui ti sei fatta carico che senti come eccessive? Disturbi nella zona del trapezio possono indicare una paura rispetto alla necessità di esprimere i propri bisogni e ansia verso le reazioni degli altri. Imparare a dire no inizialmente è difficile, ma si rivelerà una vera e propria conquista, in grado di combattere il peso delle aspettative altrui e aiutare il bisogno di autonomia, soprattutto quando ci sentiamo schiacciati dagli ordini delle persone che ci circondano.
MAL DI SCHIENA
Spesso soffri per il mal di schiena? La lombalgia , a livello cervicale, dorsale o lombare, è correlata a posture scorrette e stili di vita non appropriati per la salute, problematiche spesso accentuate dalle lunghe ore al lavoro. Secondo una lettura psicosomatica questo disturbo può anche essere espressione di un malessere correlato a una situazione impegnativa e stressante. Come dimostrato da numerose ricerche, lo stress alimenta la tensione a carico delle fasce muscolari, peggiorando nevralgie e somatizzazioni. Se ti stai sobbarcando un peso eccessivo o ti stai facendo carico della responsabilità di qualcuno rifletti sul fatto che anche tu hai bisogno di sentirti accolta, ascoltata , sostenuta.
I PIEDI
Il corpo umano è una mappa operativa, dettagliata e in grado di descrivere il nostro approccio alla vita. Che cosa, meglio dei piedi, potrebbe rappresentare il nostro avanzare nell’esistenza? Il tallone occupa il posto delle nostre radici, mentre la parte anteriore del piede, dove ci appoggiamo per avanzare, simboleggia la direzione e la capacità di dirigerci verso i nostri obiettivi. Qualche volta i detti popolari possono rivelarci riflessioni interessanti sul nostro stato emotivo : l’espressione «sentirsi mancare la terra sotto i piedi» indica lo shock di un momento in cui ogni certezza vacilla. Che sia il dolore per la perdita di persone care o semplicemente un periodo di tensione, è possibile cogliere questi momenti di crisi come stimolo per riflettere sugli ostacoli del nostro cammino e su ciò che ci fa sentire senza radici , pieni di paura. Talvolta accade di frenare i desideri più intimi per timore di deludere o far male alle persone a cui vogliamo bene, eppure a ogni essere umano spetta il compito di avanzare , giorno dopo giorno, superando la paura di non farcela e di non essere abbastanza.
L’APPARATO RESPIRATORIO
Grazie alla respirazione esiste uno scambio continuo fra ambiente esterno e interno. Respirare è un inno alla vita : avviene ogni secondo, eppure poche volte lo facciamo in modo consapevole, perché siamo abituati al ritmo incessante del nostro respiro , dell’aria che entra ed esce dal corpo. Un tempo, e ancora oggi in alcune aree del mondo, fiutare una situazione di pericolo poteva essere questione di sopravvivenza: ancora oggi mettiamo in relazione il naso all’istinto e l’intuizione. Anche il raffreddore è correlato a una difficoltà respiratoria. Pur essendo un disturbo di lieve entità, starnutire costringe a fermarsi rispetto a ciò che si sta facendo. Di fronte ai piccoli malanni di stagione possiamo prendere coscienza di come sta davvero il nostro corpo: spesso facciamo fatica ad ammettere la stanchezza . Cogli l’occasione per prenderti una pausa. Anche solo una giornata avvolta in una coperta calda, nella quiete di casa, può fare miracoli.
LA GOLA
Il condotto della gola mette in relazione naso, bocca, laringe ed esofago. La nostra voce costituisce l’espressione dei pensieri, grazie a cui manifestiamo ciò che vogliamo e sentiamo, ecco perché la difficoltà a comunicare le emozioni e i propri bisogni può necessitare un vero e proprio percorso esistenziale volto a ristabilire la centralità di se stessi. Combattere la paura di esprimere le proprie idee di fronte a una figura che consideriamo autorevole non riguarda solo i bambini: spesso accade di diventare adulti senza aver imparato a tenere in considerazione ciò che sentiamo davvero. Hai mai sentito l’espressione «avere un nodo in gola »? Nella sua semplicità rappresenta molto bene la situazione di quando soffriamo per la tonsillite e non riusciamo a deglutire: la stessa sensazione che può prendere anche nei momenti di panico , quando l’ansia sembra stringerci in una morsa.
LA PANCIA
Lo stomaco costituisce una zona del corpo estremamente delicata, in grado di risentire di ansia e stress. La pancia è in relazione con il nutrimento e, dunque, secondo l’antico sapere della medicina ayurvedica, con la capacità di accettazione o, viceversa, il senso di colpa : non a caso nel linguaggio comune si dice «Non l’ho digerita» rispetto a una difficoltà difficile da metabolizzare, in senso fisico o psicologico. Qualcosa ti ha fatto arrabbiare? Gastrite e bruciori di stomaco possono essere fortemente in relazione con uno stress prolungato, legato a una rabbia repressa o non del tutto affrontata. Il corpo possiede incredibili riserve di forza e ci permette di superare gli ostacoli procedendo nel cammino dell’esistenza: è quando iniziamo a osservare i sintomi, anche quelli di poco conto, e riconosciamo con consapevolezza le nostre emozioni profonde, che possiamo, almeno in parte, trasformare ciò che sentiamo in un viaggio alla scoperta di noi stessi .