Speed Date: una trovata made in Usa

Come sempre le trovate made in Usa fanno poi tendenza anche nel nostro Paese. E lo speed date nato proprio dall’idea che bastano pochi minuti di conversazione per capire se tra loro può nascere qualcosa di più. E se la persona che si ha davanti non si ritiene che sia quella giusta, avanti il prossimo! Lo speed dating oggi allarga i suoi orizzonti e diventa un modo utile per trovare anche lavoro.

Speed Date: questione di feeling

Secondo gli studiosi infatti, più persone si conoscono e più possibilità si hanno di trovare un impiego o una collaborazione. Lo Speed Date è nato per far sì che, tra due persone completamente sconosciute, possa in pochi minuti scoccare la cosiddetta scintilla. Perché non far nascere un feeling anche tra futuro dipendente e possibile datore di lavoro? Dopo tutto sono decenni che sentiamo parlare di ambiente lavorativo e di come, grazie a una buona qualità del lavoro, si possano generare più profitti! O sbaglio?

Speed date job, buona la prima

Nell’ambito lavorativo, lo speed dating non ha la pretesa di sostituire il tradizionale colloquio di lavoro, ma vuole essere un modo efficace per farsi una prima impressione del candidato o, viceversa, del datore di lavoro. Uno speed dating for job, così si chiamano questi incontri, di norma non supera i dieci minuti, ed è un modo utile, per i selezionatori, che quasi sempre fanno parte dell’ufficio del personale di una determinata azienda, di ottimizzare i tempi di ricerca.

Perché non tentare lo Speed Date?

Proviamo quindi, per una volta, a fare colpo, non sul belloccio di turno al bancone del bar o al personal trainer che vediamo tutti i giorni in palestra, ma al nostro futuro “capo”. Questa volta però senza puntare su scollature vertiginose, tacchi a spillo, leggings attillati o minigonna. Ma con il look sobriamente azzeccato e le nostre capacità di conquista intellettiva!