Ha 27 anni ed è stata la prima donna italiana a conquistare una medaglia mondiale nei tuffi, a Montreal, nel 2005. Tania Cagnotto, atleta nata a Bolzano, alle Olimpiadi di Londra 2012 è arrivata quarta, sfiorando il bronzo.
Figlia d’arte – suo padre infatti è Giorgio Cagnotto, grandissimo tuffatore due volte medaglia d’argento alle Olimpiadi – racconta di aver fatto il primo tuffo quando aveva due anni, scivolando dentro il laghetto del centro sportivo dell’Acquacetosa, a Roma. Un segno del destino: a 7 anni Tania inizia a partecipare a competizioni e in breve tempo diventa pluricampionessa del mondo ed europea a livello giovanile.
Dopo la sfida di Montreal del 2005, Tania trascorre un intero anno in America, a Houston, dove sperimenta nuove modalità di allenamento accanto ad altre grandissime atlete e dove partecipa al campionato americano in cui ottiene il titolo di “Tuffatrice dell’anno”.
Si iscrive anche all’università, frequentando il corso di scienze della nutrizione, ma sceglie poi di tornare in Italia, per continuare ad allenarsi sotto la guida del padre Giorgio.
Divisa tra sport e vita personale, tra tuffi, famiglia, fidanzato e amici, scopri cosa ci ha raccontato la giovane atleta.